Dal 3 al 6 agosto i ragazzi appartenenti al Clan Challenge del gruppo scout Salerno 3 sono stati ospitati presso “Il Piccolo Cottolengo” di Don Orione a Tortona.

I giovani hanno aiutato le suore e sono rimasti fortemente impressionati.


“Fin da subito – dicono nel loro resoconto su suoredonorione.org – abbiamo respirato l’atmosfera di una casa in cui vive una famiglia, una grande famiglia. I membri che la costituiscono sono i ragazzi che vivono in questa casa d’accoglienza, le cosiddette “perle” che sono circondate dalle cure amorevoli delle Piccole Suore Missionarie della Carità e da un intero staff.

Abbiamo voluto dedicare completamente a questi ragazzi il nostro tempo, al fine di conoscerli e provare ad accostarci alla loro realtà. L’obiettivo principale del servizio scout, nonché il principale motivo celato dietro di esso, è quello di aiutare l’altro e portare conforto attraverso la mano di Dio, facendosi guidare dalla Sua luce e trasmettendo il Suo messaggio d’amore. Tante le patologie che caratterizzano i ragazzi con cui ci siamo confrontati, e ancora più numerosi sono stati gli stimoli lanciati da noi nella speranza di ricevere una risposta. Non sempre ciò è stato possibile poiché le modalità di espressione dei bambini sono le più disparate.”

Moltissime sono le sensazioni che i giovani hanno provato: gioia dinanzi a un sorriso forse involontario, tenerezza davanti alla forza di un movimento o di una stretta di mano, paura per l’ascolto di qualche parola rimasta incompresa, una profonda emozione davanti a un semplice sguardo.

Di seguito alcune immagini; altre le trovate al link https://www.suoredonorione.org/news-giovani/item/2973-amare-per-ricevere-amore-esperienza-di-volontariato-al-piccolo-cottolengo-di-tortona