A Tortona maggioranza e minoranza hanno iniziato a collaborare insieme per il bene della città e insieme hanno deciso di confermare e riattivare l’Osservatorio Ambientale, lo strumento nato con la Giunta-Bardone e presieduto da Carmelo Ciniglio.

Parliamo di unione di intenti perché la minoranza nell’ultimo consiglio comunale dell’altra sera aveva presentato una mozione per la conferma dell’Osservatorio, mozione che dopo una breve pausa con l’inserimento di tre emendamenti da parte della maggioranza è stata approvata all’unanimità.


“L’osservatorio ambientale – ha detto l’assessore all’ambiente Fabio Morreale in consiglio – nasceva con l’intenzione di promuovere la partecipazione dei cittadini alla vita politico-amministrativa, andando ad occuparsi delle varie tematica in campo ambientale, ed in tale contesto organizzando iniziative e dibattiti su argomenti inerenti le macro aree di interesse dell’ecosistema territoriale quali ad esempio l’acqua, l’aria, il suolo, i rifiuti, l’energia. In tale ambito veniva pertanto a definirsi la sua attività nel corso del quinquiennio 2014-2019, articolatasi con la pubblicazione di documenti ed approfondimenti tematici o ancora con l’organizzazione di alcuni incontri pubblici, oltrechè con iniziative in campo ambientale, riferendone in merito all’Assessore ed alla Commissione consiliare competenti.”

“Detto questo – ha concluso Morreale – Riconosciuto il lavoro svolto dall’Osservatorio uscente, occorre al contempo evidenziare che tale organismo si è comunque mosso rapportandosi come con la Commissione all’Ambiente e trattandosi di un organo da costituirsi con Deliberazione del Consiglio Comunale ci si riserva di procedere con l’eventuale sua costituzione e quindi con le nomine, le modifiche e le integrazioni, secondo la mozione che è stata approvata, fermo restando che la commissione consiliare competente opererà con la massima attenzione alle problematiche ambientali. In ogni caso tale organismo dovrà essere rigorosamente di natura scientifica e quindi come tale costituito da un collegio di membri propriamente tecnici e dovrà essere di supporto alla Commissione consiliare competente all’Ambiente alla quale dovrà far capo e riferirsi.”

Morreale ha sottolineato che alle tematiche ambientali, stante le ormai evidenti implicazioni, debba essere ormai riposta priorità assoluta a tutti i livelli di governo, e che occorra pertanto operare soprattutto in ambito  sovra territoriale, nella consapevolezza che solo così facendo determinate problematiche possano essere affrontate.

IL TESTO DELLA MOZIONE APPROVATA IN CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO CHE

  • con deliberazione del Consiglio comunale del 27 novembre 2015, divenuta esecutiva il 9/1/2465 è stato istituito un Osservatorio Ambientale Comunale (0.A.C.) come “organo extraconsiliare di promozione della partecipazione dei cittadini alla vita politico amministrativa, sottoposta alla responsabilità del Sindaco, e, per esso, dell’Assessore all’Ambiente”;
  • l’attività dell’Osservatorio Ambientale si è sviluppata con riferimento allo stato dell’acqua, dell’aria, del suolo, ed alle problematiche relative ai rifiuti e alla produzione/consumo di energia nel territorio comunale;
  • l’attività dell’Osservatorio ambientale ha svolto “una funzione di raccordo tra i cittadini e Amministrazione comunale” avendo per fine di informare i cittadini, raccogliere, studiare ed elaborare le loro istanze, organizzare iniziative e dibattiti su argomenti ambientali, riferire periodicamente sulla propria attività all’Assessore all’Ambiente e alla Commissione consiliare competente.

CONSIDERATO CHE

  • l’ambiente, come condizione e contesto di vita, è un bene che ciascuna comunità locale ha interesse e dovere di tutelare; – il progredire della ricerca scientifica consente di accertare sempre più la correlazione tra la presenza di sostanze inquinanti nell’ambiente e il grado di pericolo per la salute degli abitanti di un determinato territorio;

la salute è diritto fondamentale tutelato dalla Costituzione (art. 32); – il Testo Unico degli enti locali all’art. 8 stabilisce che i comuni “promuovono organismi di partecipazione popolare all’Amministrazione locale” e tale indirizzo è recepito dallo Statuto della Città di Tortona all’art. 53 cm. 2. – il Sindaco, come ufficiale di governo e autorità sanitaria locale (L. 833/1978, D.Lgs 112/1998, D.Lgs 67/2000), avendo il dovere di tutelare la salute dei cittadini, se si

  • presenta il caso con provvedimenti urgenti, può promuovere in generale misure e forme di partecipazione che concorrano a questo fine;
  • Le risultanze del referto epidemiologico presentato alla città nell’aprile scorso, che attesta nel nostro territorio un incremento dei tumori superiore alla media regionale (+ 5,7%), e l’indagine del Sole 24 ore sulla salute degli italiani per il 2019, compiuta sulla base di 12 parametri, che colloca la provincia di Alessandria ad 106esimo posto su 107 province, suggeriscono di dare particolare attenzione allo stato dell’ambiente ed ai potenziali fattori patogeni in esso rilevati;

I SOTTOSCRITTI CONSIGLIERI CHIEDONO AL SINDACO

1.  di rinnovare la costituzione dell’Osservatorio Ambientale Comunale (0.A.C.) come organo extra consigliare di promozione della partecipazione dei cittadini, sottoposto alla responsabilità del Sindaco e, per sua delega, dell’assessore all’Ambiente;

  • l’O.A.C. Dovrà essere un organo consultivo, non politico, composto da tecnici competenti in materia ambientale, coordinati da un presidente nominato direttamente dal Sindaco, che svolgano, a titolo gratuito, funzione di raccordo tra i cittadini e l’Amministrazione comunale sui temi ambientali;
  • di affidare all’O.A.C. il compito di informare i cittadini sulle norme e sui problemi rilevanti. In particolare l’O.A.C. dovrà confrontarsi con la Commissione Consiliare Ambiente, inviando resoconti periodici sulla sua attività, almeno ogni sei mesi.