“Accoglienza migranti nell’imperiese. Sono ormai passati tre anni da quando in consiglio regionale presentavo un’interrogazione per conoscere la situazione degli immigrati presenti in alcuni comuni della zona intemelia.

Fra questi, erano stati citati Vallecrosia e Camporosso, le cui condizioni igienico-sanitarie e di decoro urbano erano ormai diventate scandalose, soprattutto a causa della presenza di persone che bivaccavano sui marciapiedi intralciando pedoni e mezzi, cucinando all’aperto in maniera non autorizzata e non conforme alle norme di sicurezza, pure con utilizzo di bombole a gas in mezzo alla strada. 


Oggi i media hanno riferito che gli investigatori della Guardia di Finanza hanno arrestato quattro persone accusate, a vario titolo, di truffa in erogazioni pubbliche, frode in forniture pubbliche e altri reati. Inoltre, gli indagati risultano una decina e sono stati sequestrati beni per un milione e 300mila euro, che corrisponderebbero al 70% delle somme percepite per la gestione dei centri di accoglienza. 

Nel mirino degli inquirenti è finito il ‘business’ di una cooperativa sociale del cuneese, che aveva ottenuto la gestione dei Cas (centri di accoglienza straordinaria) prima di Sanremo e poi proprio di Vallecrosia.

Non stupisce che situazioni di degrado e disagio derivino anche da una gestione completamente immorale del fenomeno dell’immigrazione che, come sostenuto da sempre dalla Lega, è mero ‘business’ per alcuni.  

In ogni caso, occorre tolleranza zero contro i cosiddetti ‘furbetti dell’immigrazione’ che, sulla disperazione della povera gente, lucrano e attingono illecitamente a denaro pubblico. 

Ringrazio gli investigatori della Guardia di Finanza e della magistratura per aver portato a termine tempestivamente l’operazione sul nostro territorio”.

Alessandro Piana, consigliere regionale Lega Nord Liguria – Salvini e commissario provinciale Lega – Imperia