Erano circa le 22:00 dell’8 giugno 2019 quando ai telefoni del Centro Operativo Autostradale della Polizia Stradale di Genova, sono iniziate ad arrivare numerose chiamate di automobilisti spaventati, che segnalavano la presenza di una vettura Fiat Punto che percorreva il tratto in direzione Genova dell’A/26, nei pressi del casello di Masone, contromano, verso Alessandria.

Immediatamente sono state allertate le pattuglie della Sottosezione Polizia Stradale di Ovada che, dal casello di Ovada, si sono immesse in A/26 con direzione Genova, attivando il dispositivo della Safety Car, per salvaguardare tutti gli altri veicoli.


Dopo pochissimi minuti le due pattuglie, che procedevano a rilento seguite dal traffico che procedeva in direzione Genova, si sono trovate di fronte la Fiat Punto che procedeva contromano.

Con non poca fatica sono riusciti a fermare la Fiat Punto sul margine destro della carreggiata e far scorrere, finalmente, il traffico in tutta sicurezza in direzione Genova.

Il conducente della Fiat Punto, un 74enne residente a Bordighera (IM), sin da subito è apparso in evidente stato confusionale tant’è che è stata fatta intervenire anche un’ambulanza del 118 che l’ha, in seguito, trasportato presso l’Ospedale Villa Scassi di Genova, per accertare lo stato psicofisico e mentale.

La successiva ricostruzione operata dagli Agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Ovada ha premesso di accertare che W.F. aveva invertito il senso di marcia, per ragioni sconosciute, circa 4 km prima di essere fermato dalla Polizia Stradale.

Per questa infrazione, che solo grazie alla prontezza e professionalità degli Agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Ovada non ha avuto conseguenze ben più gravi, W.F. si vedrà revocata la patente di guida e la vettura sottoposta a fermo amministrativo per tre mesi.