Una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Ovada in servizio sull’Autostrada A/26 Genova– Gravellona, alle ore 20:20 circa del 20 maggio ultimo scorso, durante il normale servizio di vigilanza stradale, notava, nei pressi del casello di Genova Prà, una autovettura Opel Meriva con 5 persone sospette a bordo.

Non appena gli Agenti intimavano l’alt alla vettura per procedere al controllo, uno degli occupanti lanciava dal finestrino uno zainetto di colore nero. 


Questo gesto, non è sfuggito agli occhi attenti degli Agenti che provvedevano al fermo del veicolo ed al recupero dello zainetto, all’ interno del quale rinvenivano tre panetti, verosimilmente di sostanza stupefacente del tipo hashish, avvolti con del nastro da pacchi di colore marrone.

Nel frattempo veniva immediatamente allertato il Centro Operativo della Polizia Stradale di Genova che inviava sul posto, in supporto, altre pattuglie.

Il conducente della vettura e gli occupanti, , S.V.W.A. 24enne ecuadoregno residente a Genova, L.C.G.R. 24enne ecuadoregno residente a Genova, B.J. 24enne colombiano naturalizzato italiano e residente a Genova, M.G.M.A. 24enne ecuadoregno residente a Genova e R.P.D.G. 37enne ecuadoregno residente a Genova,  venivano accompagnati presso gli Uffici della Sottosezione Polizia Stradale di Ovada per la completa identificazione.

Successivamente, notiziato il P.M. di turno della Procura della Repubblica di Genova, i cinque venivano tratti in arresto ed associati al carcere di Marassi dove, nella giornata successiva, veniva convalidato l’arresto.

La sostanza stupefacente, risultata essere hashish per un peso complessivo di Kg. 1,569, cinque telefoni cellulari e l’autovettura OPEL Meriva, venivano sequestrati e messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria Genovese.

Ancora una volta gli Agenti della Sottosezione Polizia Stradale di Ovada hanno dato prova di esperienza e grande professionalità nella vigilanza delle nostre arterie autostradali.