Dopo i primi due articoli, concludiamo con questo terzo la presentazione del programma elettorale del sindaco uscente Gianluca Bardone

SVILUPPO DEL TERRITORIO E TUTELA DELL’AMBIENTE


Territorio

Per garantire uno sviluppo coerente del territorio occorre:

portare a compimento la variante generale al piano regolatore orientata al risparmio di territorio e al risparmio energetico. La variante sarà di stimolo a nuovi insediamenti produttivi e residenziali, coerenti con l’impianto urbanistico della città. Fare della limitazione del consumo di suolo il criterio guida nelle decisioni relative all’uso del territorio, investire nella manutenzione del verde esistente e studiare la fattibilità di nuovi parchi urbani;

rinnovare la richiesta di finanziamento regionale per riportare in viale Kennedy la scuola primaria e secondaria inferiore e restituire così al quartiere il suo Polo scolastico;

risolvere in modo definitivo l’annoso problema relativo alla zona residenziale R9 per far sentire finalmente i suoi abitanti parte integrante della città e garantire loro tutti i servizi comunali (pubblica illuminazione, rimozione neve, pubblica viabilità).

Ambiente

Per attuare un’efficace politica di promozione e tutela dell’ambiente che ci circonda occorre:

sostenere con decisione la scelta della nuova raccolta differenziata puntuale, premiante per i cittadini virtuosi, studiando forme di monitoraggio e dialogo con i cittadini costante per renderla più agevole, migliorando la pulizia e il decoro urbano;

potenziare l’attività dell’Osservatorio ambientale e inserire nel programma le proposte per proseguire lo studio delle patologie rilevanti del territorio avviato con il referto epidemiologico e monitorare lo stato di inquinamento dello Scrivia;

fornire con regolarità informazioni ai cittadini sullo stato dell’ambiente, attraverso il sito ufficiale del Comune;

proseguire la progettazione insieme alle scuole cittadine di interventi sistematici di educazione ambientale;

rendere più efficace la sorveglianza sull’abbandono di macerie e rifiuti, applicando con rigore le sanzioni previste;

tutelare l’approvvigionamento idrico e mantenere efficiente il sistema irriguo, vitale per le colture agricole di pianura, attraverso la gestione delle risorse e la manutenzione del sistema delle rogge tortonesi;

realizzare uno studio di fattibilità e finanziamento per un progetto “Tortona città verde” che valorizzi i polmoni naturali della città (parco del Castello, parco dello Scrivia, bosco del Lavello, nuovi parchi urbani) e sia rivolto ad un incremento del numero di piante, delle aree verdi e della loro fruibilità, assicurando nel contempo una manutenzione adeguata;

istituire nuovamente, in collaborazione con le scuole, la festa degli alberi.

LA CITTÀ E L’AMMINISTRAZIONE DELLA GIUSTIZIA

L’efficienza e l’efficacia del sistema giustizia costituisce il necessario presupposto dello Stato di Diritto ed è quindi componente irrinunciabile della civile convivenza. La chiusura sostanzialmente ingiustificata delle sedi giudiziarie cosiddette minori, quindi anche del nostro Tribunale, ha privato Tortona di un presidio di legalità fondamentale, sia per le ovvie ricadute di ordine pubblico, sia per il venir meno dell’essenziale contributo della funzione giurisdizionale alle possibilità di crescita e consolidamento sul territorio delle iniziative produttive (industriali, artigiane e terziarie), con conseguenti e negative ricadute sull’occupazione e sul benessere sociale.

Compito della nostra Amministrazione dovrà quindi essere lo sviluppo di un’azione ad ampio spettro, volta a tutelare, sostenere ed incrementare il piccolo presidio rimasto (Ufficio del Giudice di Pace) e, contestualmente, tesa a riavviare e discutere con le Istituzioni statuali, in collaborazione con altre Amministrazioni locali di ambiti danneggiati, la ragionevole richiesta di ripristino, anche in forme e contenuti innovativi, della piena giurisdizione circondariale.

LO SVILUPPO DELLE INFRASTRUTTURE E DEL PATRIMONIO

Nell’ottica di individuare delle linee guida da seguire nell’attività di progettazione urbana, si mirerà a:

proseguire nelle scelte di contenimento della spesa energetica, già avviate nei precedenti anni;

curare la manutenzione delle strade, dei fossi, del verde con un piano oculato di interventi, compatibile con le risorse disponibili e agevolare la possibilità per i cittadini di informare l’Amministrazione sulle criticità che rilevano;

formulare un piano per la cura del decoro urbano facendo interagire i servizi svolti o appaltati dal Comune, le associazioni e il volontariato;

mantenere attenzione sulle esigenze e i bisogni delle frazioni, monitorando lo stato di conservazione del territorio e il livello dei servizi forniti;

sviluppare piani di trasporto che tengano conto delle sedi scolastiche e siano integrati da accordi di collaborazione con associazioni che svolgono analoghi servizi di trasporto per persone in difficoltà;

farsi promotori di accordi con RFI (Rete Ferroviaria Italiana) per migliorare l’offerta di trasporto ferroviario per i pendolari tortonesi;

dare seguito all’indirizzo di attribuire ad ASMT la gestione dell’illuminazione pubblica, nella prospettiva di maggior efficienza, maggior sicurezza e risparmio energetico;

ampliare di punti di connessione internet ad accesso gratuito all’aperto e negli edifici pubblici.

Sviluppare il piano di dismissioni dei beni immobili comunali e il piano di valorizzazione e ristrutturazione dei beni che sono patrimonio della città;

valorizzare sotto il profilo urbanistico e ambientale l’area di naturale sviluppo della città costituita dalla fascia periferica che va dai fabbricati ex Dellepiane, all’area sportiva, all’area dei fabbricati ex Alfa (con i capannoni Nervi), all’area di Viale Piemonte coinvolgendo i cittadini e gli operatori del settore;

migliorare e valorizzare il parcheggio e il giardino della ex caserma Passalacqua;

portare a termine la realizzazione di piste ciclabili che attraversino la città.

L’ISTRUZIONE E LE POLITICHE GIOVANILI

Da alcuni anni, nell’ambito dell’istruzione i Comuni sono chiamati a gestire spazi più ampi di intervento e supporto non solo per la gestione di immobili e la collocazione degli edifici scolastici, ma anche in relazione a:

a) educazione degli adulti;

b) interventi integrati di orientamento scolastico e professionale;

c) azioni tese a realizzare le pari opportunità di istruzione;

d) azioni di supporto ai progetti di continuità in verticale e orizzontale tra i diversi gradi e ordini di scuola;

e) interventi perequativi;

f) interventi integrati di prevenzione della dispersione scolastica e di educazione alla salute.

La nostra Amministrazione comunale ha svolto ampiamente questo compito impegnando risorse a favore di tutte le scuole di sua competenza e anche nei confronti delle scuole superiori che in qualche modo non le sono direttamente affidate.

L’Amministrazione intende proseguire su questa strada, in una prospettiva di costante collaborazione e responsabilità condivisa con le Scuole cittadine per rilevare le esigenze strutturali, organizzative ed educative emergenti e per coordinare risposte adeguate ed efficaci ispirate ai principi della democrazia, del riconoscimento dei diritti e della integrazione sociale, pertanto occorrerà:

sviluppare il concetto di un’alleanza educativa con le scuole, il CISA, le associazioni culturali e di volontariato per intervenire con più efficacia sui temi cruciali dell’educazione dei giovani (principi democratici e costituzionali, rispetto delle diversità e inclusione, parità di genere, contrasto al bullismo e al cyber bullismo, salute e comportamenti devianti ecc.);

ottimizzare i servizi integrativi all’inserimento scolastico, soprattutto a supporto dei ragazzi diversamente abili o in situazione di svantaggio, con il coinvolgimento dei giovani del servizio civile;

fornire supporto alle scuole che intendono ampliare l’offerta formativa nella progettualità per ottenere finanziamenti regionali ed europei;

riavviare il Consiglio comunale dei ragazzi, allargandolo al biennio delle scuole superiori e coinvolgendo la popolazione scolastica dei paesi limitrofi;

porre in essere accordi con le scuole e progetti per promuovere tra i giovani la conoscenza del patrimonio storico – artistico cittadino e la partecipazione attiva alle iniziative culturali;

riaffermare il ruolo dello Chalet Castello quale sede delle attività giovanili orientate verso proposte innovative di recupero del patrimonio culturale, di consapevolezza civile ed ambientale e di apertura all’Europa e di valorizzazione delle diversità culturali;

promuovere un patto di collaborazione educativa con gli oratori attivi a Tortona che rappresentano luoghi di aggregazione e confronto tra ragazzi;

organizzare in collaborazione con le scuole e il volontariato cittadino, i “giochi per incontrarsi, al di là delle differenze”, per bambini e ragazzi.

LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA’ SOCIALI E SANITARIE E PER LE PARI OPPORTUNITA’

7.1 Sanità

Le politiche in materia di sanità mireranno a:

consolidare e potenziare l’Ospedale civile di Tortona, mettendo in atto gli strumenti a disposizione del Comune per ottenere il reparto di riabilitazione e il ripristino di reparti o altre soluzioni funzionali che permettano di affrontare a Tortona le patologie cardiologiche e neurologiche semplici o di media complessità, consentendo la crescita di alcune specializzazioni;

promuovere il servizio di mobilità di persone anziane e impossibilitate alla guida verso le sedi ospedaliere territoriali individuate per visite, esami e assistenza degenti;

farsi parte attiva nel promuovere l’integrazione dei servizi socio-sanitari territoriali con il volontariato;

dare un contributo alla conoscenza ed alla prevenzione delle patologie diffuse nel territorio con la prosecuzione del progetto avviato con il “referto epidemiologico”.

7.2 Servizi sociali

L’attività sociale dell’Amministrazione ha come finalità:

contrastare la povertà, l’indifferenza, il disagio sociale – soprattutto dei giovani;

stabilire rapporti di dialogo, integrazione e reciproca intesa con le comunità straniere presenti in città favorendone un maggiore inserimento sociale attraverso il lavoro e la partecipazione attiva alla vita della città.

 Per questo sarà necessario:

mantenere e consolidare la qualità del servizio e della capacità di gestione e risposta alle esigenze e alle urgenze delle persone anziane e in difficoltà della RISS Kora Kennedy Sada;

valorizzare l’attività e l’autonomia del CISA, sostenendo l’efficienza e l’operatività del servizio e maggiori contatti con il volontariato;

orientare il CISA alla ricerca di bandi a cui partecipare per ottenere finanziamenti;

proseguire l’impegno di rimozione e di superamento delle barriere architettoniche per i diversamente abili in tutti gli spazi urbani;

impegnarsi nella ricerca di finanziamenti regionali e nazionali per sostenere il diritto alla casa e per migliorare i servizi socio-assistenziali per le fasce più fragili della popolazione;

incrementare la progettazione con il coinvolgimento della Diocesi, della Congregazione Orionina, della Fondazione CRT e delle Associazioni di volontariato finalizzata alla realizzazione di soluzioni di Social Housing per persone sole che necessitano di sostegni parziali alla loro autonomia;

completare il percorso di creazione di una rete di informazione con il CISA, le associazioni di volontariato e le parrocchie per rilevare i bisogni sociali, in particolare le situazioni di solitudine e  mancanza di assistenza ad anziani, minori e disabili;

promuovere un Osservatorio sociale per condividere le informazioni sulla povertà a Tortona e le iniziative solidali;

facilitare le attività degli operatori e delle associazioni che si occupano delle maggiori povertà programmando soluzioni di emergenza quando i posti del dormitorio fossero tutti occupati, favorendo soluzioni che garantiscano l’assistenza sanitaria;

promuovere politiche di realizzazione delle pari opportunità attraverso iniziative da progettare in collaborazione con le scuole e anche con manifestazioni periodiche che educhino ad una cultura del rispetto e della valorizzazione delle differenze.

ATTIVITA’ CULTURALI

Le politiche culturali saranno orientate a:

mantenere il Teatro civico come principale, ma non unico, centro delle attività culturali cittadine, proseguendo le positive collaborazioni con “Piemonte dal Vivo” per l’offerta della stagione teatrale, con l’Associazione “Sarina”, gli Amici della Musica, le compagnie del Teatro Giovani e tutti gli altri soggetti che vorranno contribuire in modo fattivo alla crescita culturale cittadina;

riaprire il Museo Archeologico e restituirlo alla piena fruibilità dei tortonesi, completando così il lavoro svolto dall’Amministrazione;

rinnovare il sostegno al progetto “Tortona città della musica” in collaborazione con la Fondazione CRT, la Diocesi e Famiglia Orionina per far conoscere la figura del maestro L. Perosi e dare rilievo nazionale alla manifestazione;

proseguire nel rilancio dell’Accademia musicale “L. Perosi” che dovrà tornare ad essere elemento portante delle iniziative culturali cittadine;

sostenere il ruolo della Biblioteca civica, come luogo di studio e di promozione della cultura del libro,  anche con investimenti in tecnologie digitali;

provvedere con risorse adeguate, al mantenimento dell’Archivio storico secondo gli adempimenti previsti dalle nuove norme. Esso costituisce patrimonio e memoria dell’identità cittadina e deve pertanto essere collegato con gli atri istituti civici ed avvalersi di adeguati strumenti digitali;

rinnovare il contributo al progetto “Arena Derthona”;

sviluppare il progetto di valorizzazione degli spazi comunali in area Dellepiane per realizzare mostre, concerti ed altri eventi culturali.

ATTIVITA’ SPORTIVE

Gli interventi in materia di sport saranno diretti a rinnovare il sostegno alle società e associazioni sportive tortonesi e provvedere all’efficienza degli impianti, per quanto di sua competenza, con l’obiettivo di diffondere i valori dello sport e la pratica sportiva tra i giovani. A tal fine si dovrà:

accogliere il progetto di una “Cittadella dello Sport” per dare una “nuova casa” nel territorio cittadino al Derthona Basket e per dotare la città di uno spazio moderno ed efficiente per promuovere la pratica sportiva;

promuovere, d’intesa con i Comuni del territorio, la forza attrattiva della figura di Fausto Coppi per lo sviluppo e la conoscenza dei percorsi cicloturistici.

ATTIVITA’ ISTITUZIONALI A FAVORE DEI CITTADINI

È importante per la realizzazione degli obbiettivi dell’Amministrazione che il personale abbia la dignità del proprio ruolo, sia motivato, coinvolto e adeguatamente formato nel suo impegno di servizio ai cittadini, adottando un coerente sistema di incentivi.

I limiti imposti dai vincoli finanziari alla possibilità di effettuare nuove assunzioni, inducono a valorizzare le risorse interne puntando sulla contrattazione integrativa, sulla flessibilità, su nuovi modelli organizzativi e sul monitoraggio delle performance.

Per le attività istituzionali a favore dei cittadini l’Amministrazione ritiene di importanza strategica: il programma di formazione e aggiornamento del personale comunale, il miglioramento della comunicazione interna; la semplificazione e la digitalizzazione delle comunicazioni, delle richieste, emissioni, consegne di documenti, iscrizioni e pagamenti, con adeguata assistenza ai cittadini per tener conto del digital devide (divario digitale).

ATTIVITA’ DI DIREZIONE, CONTROLLO DELL’ENTE E TRASPARENZA

Occorre potenziare i canali che consentono lo scambio di informazioni tra l’ente e i cittadini, per mantenere con essi un rapporto interattivo che contribuirà al controllo e alla verifica delle attività svolte. A tal fine si dovrà:

proseguire l’attività di revisione e di coordinamento della struttura amministrativa e della dotazione organica per semplificare le procedure, razionalizzare l’impiego delle risorse e renderlo più efficiente ed efficace;

impegnarsi a dare piena attuazione alle norme per l’esercizio dei diritti di informazione, accesso e partecipazione rispetto alla propria attività, in applicazione delle norme sulla trasparenza; applicare con scrupolo ed efficienza le norme europee sulla privacy;

proseguire ed implementare i servizi di controllo interno per verificare la corretta gestione delle risorse dell’ente, sia da parte degli uffici comunali che delle società partecipate che erogano servizi pubblici;

dare seguito alla linea strategica di partecipazione e controllo diretto della gestione dei servizi avviata con il rientro del Comune di Tortona come socio di ASMT.

ATTIVITÀ FINANZIARIE

Considerate le non facili congiunture finanziarie in cui versano gli enti locali, sarà necessario:

mantenere il rigore e la saggezza nelle scelte di bilancio dimostrate sinora;

 accendere nuovi mutui solo in relazione ad esigenze di primaria importanza per la città come la ricostruzione di edifici scolastici divenuti inagibili;

proseguire nella ricerca di bandi e sponsorizzazioni per finanziare le attività e lo sviluppo del patrimonio dell’Ente;

potenziare l’attività di ricerca dell’evasione e dell’elusione fiscale per tutti i tributi comunali;

completare il sistema del pagamento on line dei tributi comunali con adeguato supporto informativo per i cittadini.