Una città diversa da quella attuale, per il centro Destra migliore e se possibile senza salassi per la raccolta differenziata del porta a porta spinto, se riusciranno a modificare decisioni già prese ma non ancora attuate.

Come già fatto per tutti gli altri candidati sindaco pubblichiamo l’ultima parte del programma elettorale di Federico Chiodi e della coalizione che lo sostiene.


Urbanistica e Ambiente

Variante generale Piano Regolatore

– Incentivare l’insediamento di nuove aree produttive tramite la riduzione degli oneri di urbanizzazione e lo snellimento delle pratiche burocratiche.

– Sostenere la realizzazione della Cittadella dello Sport.

Raccolta differenziata dei rifiuti

– Riorganizzare la raccolta differenziata dei rifiuti evitando l’introduzione del “porta a porta spinto”, implementando i sistemi già in essere e realizzando isole ecologiche, videosorvegliate e illuminate con sistemi di accesso elettronici limitati ai soli residenti.

Welfare animali

– Istituire Ufficio tutela animali per fornire un punto di riferimento unico per i cittadini e le associazioni del settore.

– Incentivi per l’adozione di animali e contributi per spese veterinarie.

– Sterilizzazione e tutela colonie feline.

– Razionalizzazione aree sgambamento per cani.

– Gestione appropriata Canile e Gattile.

– Progetti didattici nelle scuole sulla tutela e il rispetto degli animali (in collaborazione con le associazioni animaliste).

Prevenzione reati ambientali

– Mappatura e monitoraggio aree sensibili, anche tramite l’utilizzo di sistemi di videosorveglianza mobile. Monitoraggio inquinamento aria-acqua-suolo

– Intensificare controlli in collaborazione con Arpa Piemonte.

– Ripensare il posizionamento delle zone ambientali in città, razionalizzandole in modo da renderle più efficaci, soprattutto in corrispondenza del centro cittadino.

– Monitorare con attenzione lo stoccaggio di materiale di risulta proveniente dai lavori per la realizzazione di grandi opere e laddove possibile, rinegoziare gli accordi per l’utilizzo di siti sul territorio comunale.

Verde pubblico e arredo urbano

– Riqualificazione del verde pubblico cittadino e delle frazioni, con particolare attenzione a parchi ed aree verdi già presenti.

– Attuare strategie di rilancio del Parco del Castello, patrimonio paesaggistico, storico e culturale per la città e tutto il territorio.

– Riportare “in house” la gestione del verde pubblico, come per gli altri servizi oggi esternalizzati, con la coordinazione dell’Ufficio Ambiente, ottenendo aumento quota societaria di Asmt (tutelando l’attuale occupazione ed eventuali nuove assunzioni sul territorio).

– Studiare la possibilità di realizzare un parco giochi per bambini al coperto, per i mesi invernali.

Sociale e Sanità

Ospedale cittadino

– Instaurare un rapporto di confronto intenso e continuativo con Asl, Aso ed assessorato regionale alla Sanità per garantire i servizi fondamentali dell’Ospedale di Tortona e migliorare la gestione attuale nell’ottica di: implementare l’attività di tutti i reparti attualmente presenti, valorizzando le eccellenze attualmente in funzione; ampliare gli orari di ambulatorio di Ostetricia, Ginecologia, Pediatria (fino alle ore 20); ottenere una migliore pianificazione per la gestione delle liste di attesa; valutare l’applicazione di contratti privatistici e incentivi per i sanitari presenti. ù

Servizi sociali

– Incentivare il volontariato in modo trasversale, tramite nuove iniziative di promozione.

– Mantenimento della sede del CISA (Consorzio Intercomunale Socio Assistenziale) a Tortona, aprendo un dialogo con la regione per confermarne le peculiarità e potenziarne l’attività.

– Sportello Inps presso il Municipio, aperto uno o due giorni a settimana.

– Lavorare alla stipula di apposite convenzioni con enti pubblici e privati per instaurare una collaborazione per i servizi infermieristici domiciliari.

– Sviluppo del cosiddetto “welfare di comunità”.

– Patrocinare una iniziativa di odontoiatria sociale in collaborazione con i privati per garantire servizi odontoiatrici a prezzi agevolati per le fasce deboli e le persone in difficoltà economica (su base ISEE).

Disabilità

– Istituire uno sportello di ascolto realmente funzionante rivolto agli utenti ed alle loro famiglie. –

Attuare iniziative per l’integrazione nel mondo del lavoro (progetto “Dopo di noi”).

– Lavorare all’abbattimento delle barriere architettoniche ancora presenti in città, rendendola più inclusiva.

Edilizia popolare

– Verifica puntuale delle assegnazioni e delle attuali occupazioni, con opportuna valutazione dell’emergenza abitativa, dando precedenza ai tortonesi.

– Favorire, insieme con ATC (Azienda Territoriale per la Casa) una sinergia sistematica per risolvere il problema delle case non occupate e sviluppare progetti di social housing tali da permettere la soddisfazione dei bisogni abitativi.

– Contrasto al fenomeno dell’occupazione abusiva degli immobili di edilizia popolare.

Campo nomadi

– Verifiche programmate sulla puntuale applicazione del nuovo regolamento (in particolar modo sul reale numero dei residenti), in modo da evitare (come previsto dalle norme comunali) sovraffollamento e disordine, nel rispetto della legalità.

– Verificare periodicamente ed in modo puntuale il regolare pagamento delle diverse utenze da parte dei residenti.

Progetti per l’integrazione

– Promozione di progetti per l’educazione civica e l’educazione ambientale in collaborazione con le scuole.

– Favorire progetti per l’impiego in lavori socialmente utili dei richiedenti asilo ospitati sul territorio comunale.

“Tortona città cardioprotetta”

– Promuovere l’installazione in diversi punti strategici delle città, di defibrillatori, organizzando, in collaborazione con altri enti, corsi di formazione per il loro utilizzo.

Istruzione e Politiche Giovanili

Edilizia scolastica

– Analisi costi e benefici per valutare i progetti legati al risanamento degli edifici scolastici in viale Kennedy, considerando le possibilità di una ristrutturazione o della sostituzione edilizia con l’obiettivo di riportare al più presto l’attività scolastica nel quartiere di San Bernardino.

– Sistemazione delle problematiche rimaste alla scuola “Rodari” in viale Einaudi, completando i lavori.

– Avviare un approfondito monitoraggio di tutti gli edifici scolastici in città, programmandone dove necessario, l’eventuale adeguamento normativo e strutturale.

– Avviare un dialogo con la Provincia di Alessandria per un analogo monitoraggio ed eventuale programma di lavori negli istituti superiori cittadini, sollecitando la realizzazione di quanto già previsto.

Servizi alle famiglie

– Ritorno ai buoni pasto per le mense scolastiche ed alla tessera “intelligente”, con monitoraggio costante dei flussi di pagamento.

– Istituire un servizio navetta (anche in collaborazione con privati) dalla periferia e frazioni per le scuole e le palestre cittadine.

– Potenziare i servizi scolastici con particolare riferimento alla “Casa del bambino” attualmente sotto organico nonostante il buon numero di iscrizioni, estendendone l’apertura anche nel periodo estivo di vacanza.

– Coordinamento con il settore Cultura per implementare la collaborazione con le scuole cittadine per la partecipazione ad eventi e manifestazioni di carattere culturale.

– Organizzazione eventi diretti all’infanzia.

– Promuovere l’utilizzo di prodotti locali “a km0” nelle mense scolastiche comunali. – Promuovere progetti per l’educazione alimentare.

Politiche per i giovani

– Organizzare e promuovere stage con i produttori locali per coinvolgere i ragazzi nei cicli produttivi e di marketing del territorio.

– Revisione dei “cantieri di lavoro” per giovani, organizzati dall’Amministrazione comunale.

– Allestire un ufficio di riferimento per la promozione delle attività giovanili per la realizzazione di progetti ed il supporto all’organizzazione di nuove iniziative ed eventuali attività imprenditoriali.

– Aggregare i giovani della città, mettendo a disposizione un “hub”, spazio dedicato al volontariato civile, alle associazioni, alla libera socializzazione che sia sostenibile ed in grado di svilupparsi in autonomia. Un luogo dedicato essenzialmente alle tematiche della formazione, dell’orientamento allo studio, dell’inserimento al lavoro con tirocini strutturati e continuativi. Un punto di riferimento dove poter parlare di politiche Europee seguendo le linee guida della Strategia europea per la Gioventù 2019-2027, sostenendo attivamente chi già si occupa di questo tema dedicando un canale aperto continuativo con il Ministero e le sue politiche.

Cultura e Turismo

Coordinamento attività culturali

– Riconoscimento dell’assessorato alla Cultura e Turismo come “cabina di regia” di tutto il territorio (con capofila Tortona) per un reale sviluppo, adeguatamente supportato da competenze amministrative e risorse economiche e finanziarie.

– Ricerca dell’identità territoriale specifica e distintiva sfruttando le eccellenze.

– Coordinare le iniziative di associazioni culturali e scuole elaborando anche un concorso di idee per sviluppare app e audio guide, anche per i più piccoli.

– Reperimento finanziamenti europei alla Cultura volti al mantenimento della storia e del patrimonio artistico e culturale, oltre alla promozione di progetti finalizzati alla conoscenza e valorizzazione dell’unicità di ogni singolo territorio.

Manifestazioni ed eventi

– Reintroduzione degli eventi legati alla tradizione, come le iniziative natalizie ed il Carnevale.

– Assaggia Tortona e dintorni, arricchita con pacchetti turistici anche al di fuori della città (programmazione condivisa con gli operatori del territorio).

– Ricostituire un laboratorio teatrale presso il Teatro Civico ed in collaborazione con l’Accademia Musicale e con l’Associazione Sarina.

– Promuovere le iniziative legate all’Accademia comunale ed al Festival Perosiano.

– Arena Derthona implementata con eventi su musica, cinema e lettura (distribuiti nel corso dell’anno).

Teatro Civico

– Proseguire la collaborazione con la Fondazione “Piemonte dal Vivo”.

– Incentivare le iniziative da parte di associazioni e gruppi giovanili locali all’interno del Teatro.

Valorizzazione spazi comunali

– Sviluppo spazi comunali per uscire dall’isolamento: Polo Museale, Palazzo Guidobono, Annunziata (ad esempio con proposte di musica jazz, reading, poesia), con miglioramento della comunicazione e sviluppo di partnership con enti ed associazioni anche al di fuori del territorio.

– Realizzare e sviluppare il “sistema museale tortonese”, ad oggi rimasto sulla carta e mai veramente attuato: coordinare orario musei e siti culturali, promozione, didattica, eventi in Comune.

– Rafforzare le sinergie operative fra siti culturali tortonesi di Comune, Fondazione, Diocesi e Congregazione Orionina, anche tramite un portale web.

– Compiere scelte strategiche per il Teatro Dellepiane, valorizzando la collaborazione con Istituzioni artistiche e culturali di livello nazionale, con l’obiettivo di trasformarlo in un polo culturale (arte, fotografia, videoproduzioni, musica, teatro, set, casting), sia commerciali allo scopo di autofinanziare la struttura tramite i canoni di concessione (sfilate di moda, congressi, esposizioni mercato di artigianato, design, arredamento, etc.).

– “Vivi Tortona all’aperto”: valorizzazione Parco del Castello e Parco dello Scrivia (con attività diffuse durante i mesi estivi).

– Esposizione del patrimonio pittorico comunale, composto da numerose opere già catalogate ed attualmente conservate in archivio, utilizzando le sale della Biblioteca Civica per una esposizione permanente.

– Implementare sistemi per aumentare l’accessibilità e fruibilità della Biblioteca.

Promozione del territorio

– Trasferire la sede dell’Ufficio turistico in posizione centrale, più facilmente raggiungibile e ben segnalata dalla cartellonistica stradale, restituendogli così visibilità e valorizzandone l’attività. All’interno dovrà essere garantito un servizio multilingue e la possibilità di orientarsi fra le proposte ricettive e ristorative. Per un maggiore coinvolgimento dei giovani, è possibile prevedere accordi con gli istituti di formazione superiore nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro per fornire assistenza al turismo.

– Studiare possibili iniziative anche con l’utilizzo di nuove tecnologie per promuovere luoghi d’interesse, peculiarità del territorio, prodotti tipici, eventi, manifestazioni, etc.

– Attivare collaborazioni con le università per lo sviluppo di innovazioni nel campo culturale e turistico (ad esempio: museo sensoriale con stampa 3D di opere).

– Realizzare materiale pubblicitario per una migliore promozione delle eccellenze del territorio e del patrimonio artistico e culturale locale, intraprendendo una campagna di informazione radicata e ben strutturata anche tramite social media e siti di settore.

Riapertura Museo Romano e del percorso archeologico cittadino

– Valorizzazione del patrimonio archeologico e storico cittadino, rendendolo fruibile ad un più ampio numero di visitatori di tutte le età, con particolare riguardo all’infanzia (percorsi a tema e multimediali, incontri didattici e ludici per le scuole dell’infanzia e primarie).

– Impegno a riportare in città il maggior numero di reperti attualmente conservati presso la Soprintendenza Archeologica di Torino a causa della mancanza di spazi idonei.

– Prevedere all’interno del museo un punto di ristoro e un gift shop sul modello dei grandi musei italiani ed esteri.

Sport e Associazionismo

Impiantistica sportiva

– Predisporre una precisa e adeguata rilevazione degli impianti attualmente esistenti e conseguente piano di miglioramento e adeguamento delle strutture (palestre “Codevilla”, “Coppi”, campo “Cosola”, stadio “Coppi”), oltre alla manutenzione periodica, consentendo così alle scuole ed alle società sportive regolarmente affiliate al CONI l’accesso e l’utilizzo in modo continuativo ed in sicurezza. – Programmazione annuale degli interventi nelle diverse strutture sportive proprietà del Comune.

– Incentivare integrazione e collaborazione fra pubblico e privato per la realizzazione di nuove palestre e attrezzature all’aperto. Individuazione di uno spazio verde (fra le altre la “Colonia solare” nel parco del Castello) attrezzato per attività motoria all’aperto ed a disposizione di tutti (sportivi e non).

– Verifica della presenza, in tutti gli impianti sportivi, degli strumenti di primo soccorso previsti dalla legge.

Associazionismo sportivo

– Censire tutte le società sportive sul territorio comunale, sia quelle che svolgono attività agonistica o soltanto aggregativa.

– Incentivare l’attività delle società sportive all’interno delle scuole cittadine di ogni ordine e grado.

– Incentivare la collaborazione con la Polisportiva pianificando attività ed eventi per i giovani e le associazioni, promuovendo anche la diffusione di sport meno praticati.

– Promuovere la ricerca di bandi e/o finanziamenti rivolti all’ente pubblico ed alle società sportive per la riqualificazione delle strutture e le attività.

– Contatti regolari con il CONI e le varie Federazioni sportive nazionali.

Manifestazioni sportive

– Riprendere con nuovi concetti, modalità e con maggiore frequenza la manifestazione “Giornate dello Sport” con l’obiettivo concreto di coinvolgere tutte le associazioni sportive tortonesi.

– Rivolgere una particolare attenzione al tema “Sport e disabilità” coinvolgendo le associazioni di settore, con l’adeguamento delle strutture. – Organizzare un evento annuale a rilevanza nazionale con la collaborazione di tutto il mondo dello sport, coinvolgendo anche i disabili.

Organizzazione della macchina comunale

Un Comune più vicino al cittadino

– Impostazione delle modalità lavorative atte a portare ad una velocizzazione e sburocratizzazione delle pratiche allo scopo di agevolare il cittadino.

– Razionalizzazione della pianta organica del Comune, con una corretta ed equa distribuzione delle posizioni organizzative in base alle reali necessità dell’ente.

– Riorganizzazione della premialità per i dipendenti e i dirigenti in una ottica meritocratica che tenda a valorizzare principalmente i dipendenti.

– Garantire l’efficienza dell’ente mantenendo i livelli occupazionali dove necessario tramite l’utilizzo prioritario della mobilità o il trasferimento interno da reparti dove si ravvedano esuberi.

– Allestire uno “sportello di ascolto” unico rivolto ai cittadini, sia per raccogliere segnalazioni sia per dare informazioni sulle attività degli uffici comunali.

– Costituire un “ufficio bandi” per intercettare finanziamenti a favore del Comune, ma anche dare supporto ad altri enti (come scuole, associazioni di volontariato, società sportive, etc.) che intendano aderire a bandi di gara rivolti ai rispettivi settori.

– Completamento dell’informatizzazione dell’ente.