Sabato 1 giugno alle ore 21, in occasione della Rievocazione Storica, patrocinata dalla Regione Piemonte, si apre in castello una iniziativa espositiva senza precedenti. Il titolo è suggestivo per la collettività: “Album di famiglia”. L’appello fu lanciato nell’inverno scorso a tutti i cittadini per costruire quella che venne definita la “prima mostra sociale del paese”.

La popolazione era stata invitata ad aprire gli album di famiglia, cercando in casa foto di quartieri, persone, avvenimenti, ricordi, scattate rigorosamente in bianco e nero. E, poi, portando il frutto di quella caccia al tesoro nella memoria personale in biblioteca. In questo modo, tutti potranno diventare autori. Con un’opportunità: vedere quelle fotografie di famiglia aggiungersi alle istantanee già in mostra. Il messaggio era chiaro: “da oggi avete la possibilità di ricostruire la memoria di Castelnuovo Scrivia. Raccontate la vostra storia portando le vostre fotografie: saranno messe in mostra”. I castelnovesi hanno risposto entusiasti: oltre 500 le fotografie pervenute e scansionate. E che saranno visibili al pubblico proprio da sabato 1 giugno alle ore 21 quando il Castello sarà aperto al pubblico.


Gli studiosi la chiamano microstoria: la narrazione di piccoli fatti, episodi anche minuti in grado, però, di calarsi in un contesto storico più ampio raccontandolo attraverso le immagini. Il Comune e Cantiere Cultura credono in una comunità che condivide ideali, valori e storia”, a chi “crede in una storia che è memoria collettiva, fatta dei ricordi e dei molti tasselli delle storie individuali ” da oggi può rappresentarla. Perché la mostra avrà un seguito, sicuramente sarà apprezzata e si potrà creare un database importante su un album digitale. E a tal proposito, proprio nelle settimane successive sarà presentata un’altra iniziativa che con il patrocinio della Regione Piemonte sarà un unicum sul territorio piemontese.

La mostra sarà destinata  ad arricchirsi non solo con il contributo dei grandi fotografi, mano a mano che si aggiungeranno altri scatti, quelli conservati nei cassetti e nelle case dei visitatori che incuriositi consegneranno anche le loro.

Gli orari sono i seguenti: sabato 1 giugno dalle 21 alle 23. Domenica 2 giugno: 10-12; 15-19; 20-23

NELLA PIAZZA MEDIEVALE

Sabato 1 giugno, in piazza, verranno allestiti i consueti accampamenti, il mercato di artigianato e antichità con la degustazione e la vendita di bevande medievali, le taverne di Zibide (sotto l’arengo del Castello), dei Cavalieri (sul retro di Palazzo Centurione) e l’Angolo del Borgo (in fianco alla Chiesa parrocchiale) accoglieranno i viandanti che vorranno cenare e assaggiare alcuni piatti tipici della tradizione castelnovese. L’animazione itinerante, la compagnia Flos et Leo che presenta lo spettacolo “Il Principe e l’amuleto”, i giochi e le attrazioni con il fuoco. “Blot” sarà messo in scena dal Gruppo Ansensà Fire Juggling.  Alle 21, in Castello, l’inaugurazione della mostra fotografica “Album di famiglia” composta dalle immagini degli album dei cittadini che hanno consegnato le loro foto, quelle dei famigliari, dei luoghi di vita, lavoro e sport: imperdibile .

Domenica 2 giugno da Palazzo Centurione partirà il corteggio per la Chiesa parrocchiale ove sarà celebrata la Santa Messa in onore del Santo patrono alle ore 11. Al termine il parroco, don Paolo Caorsi, salirà le scale della torre per impartire la benedizione dall’alto al paese. Nel frattempo sarà esposta la nuova bandiera. L’antico Rito di San Desiderio è una consuetudine centenaria del comune. Concessa da Federico Barbarossa la possibilità di esporre la bandiera del borgo sul Castello, ogni anno, viene issato il tricolore proprio in occasione della Rievocazione Storica. La bandiera, scortata dagli armigeri passerà tra due ali di sbandieratori, salirà sulla sommità del castello e verrà esposta e benedetta. Un mazzetto di gualdo (erba tintoria che fece la fortuna del paese), una boccetta con il sale e un crocifisso preservano i castelnovesi “dalla tempesta, dalla fame e dalle epidemie” come vuole l’antica scritta riportata in occasione delle prime esposizioni. Nel corso della giornata grande spazio all’animazione per i più piccoli con i grandi Ludos allestiti di fronte alla torre dalla compagnia di Milano “Unmondodiavventure”. E poi la vita del campo e nelle tende, le gare di abilità per i ragazzi e gli adulti, i laboratori sbandieratori del comune di Ferrere, di San Marzanotto e dell’Associazione Aleramica di Alessandria. Alle 15,30, con ritrovo e partenza da Palazzo Centurione le visite guidate ai monumenti. Sempre in piazza un piccolo villaggio allestito per il tiro con l’arco dalla compagnia Arcieri Oltrepò. Nel pomeriggio dalle 16,30 il grandioso corteo storico.

Le compagnie partecipanti giungono dal Piemonte, dalla Liguria e dalla Lombardia: gli alfieri e sbandieratori di Ferrere, San Marzanotto e Alessandria, la Compagnia Flos et Leo partner nell’organizzazione, gli animatori di San Giorgio e il drago che si occuperanno del villaggio ludico domenicale per i bambini, la Compagnia degli Erranti di Asti, i Fratelli d’arme di Castelletto d’Orba, le Lame della Torre, Media Aetas, Vagus Animis, Ansensà, Fire Juggling, Asd Arcieri Oltrepò.

Attive le taverne dove si potrà mangiare sin dal venerdì sera (cortile di Palazzo Centurione presso I Cavalieri), il sabato sera la domenica a pranzo e a cena (I Cavalieri, Zibide sotto l’arengo e Angolo del Borgo in fianco alla parrocchiale).

IL PROGRAMMA

Sabato 1 giugno

Ore 17 nel borgo gli accampamenti, l’intrattenimento, i banchi a tema, l’animazione itinerante

Ore 20 nel borgo si aprono le taverne dei Cavalieri, Zibide e l’Angolo del Borgo

Ore 21 in castello il Cantiere cultura presente “Album di Famiglia”, una straordinaria raccolta di fotografie dei castelnovesi di un tempo che fu. Volti, immagini, lavori, attività: l’album di un paese

Ore 21,30 la compagnia Flos et Leo presenta lo spettacolo “Il Principe e l’amuleto”. A seguire i giochi e le attrazioni con il fuoco, “Blot”, messo in scena dal gruppo Ansensà Fire Juggling

Domenica 2 giugno

Ore 10 nel borgo si aprono le porte a mercanti, viandanti e uomini d’arme. Banchi di vendita, mercato dell’artigianato e dei prodotti locali

Ore 10,30 a Palazzo Centurione avvio del corteggio in onore del Santo

Ore 11,00 nella Chiesa parrocchiale Santa Messa con la partecipazione della corale “Beato Stefano Bandello”. Al termine salita libera alla torre con il busto di San Desiderio patrono di Castelnuovo Scrivia e del tricolore della Repubblica. Benedizione del paese e rinnovo del vessillo

Ore 11,00 nella piazza il villaggio dei bambini con i Ludos, i grandi giochi proposti dalla compagnia “Un Mondo di Avventure” e “San Giorgio e il Drago”.

Ore 12 nel borgo si aprono le taverne dei Cavalieri, Zibide e l’Angolo del borgo per una sosta e il ristoro

Ore 15,30 a Palazzo Centurione ritrovo e partenza delle visite guidate itineranti alla scoperta del patrimonio artistico

Ore 16 nell’angolo a sud della piazza tiro con l’arco con la compagnia Asd gruppo arcieri Oltrepò pavese

Ore 16,30 nella piazza va in scena lo spettacolo medieval fantasy “Il Signore degli anelli” proposto dalla compagnia “San Giorgio e il drago”. Dal profondo influsso culturale e mediatico la sua trilogia continua a ispirare numerose produzioni teatrali

Ore 17,30 piazza Scuderie avvio del Corteo con la partecipazione degli sbandieratori e dei musici di San Marzanotto, del Comune di Ferrere e dell’associazione Aleramica di Alessandria. Al termine spettacolo di bandiere nella piazza. I viandanti saranno accolti nelle taverne e nelle locande

Compagnie partecipanti

Flos et Leo, Sbandieratori e figuranti di Borgo San Marzanotto e del Comune di Ferrere; sbandieratori e musici dell’Associazione Aleramica di Alessandria, Erranti, Fratelli d’Arme, Lame della Torre, Mediae Aetas, Vagus Animis, Ansensà Fire Juggling, Asd Arcieri Oltrepò Pavese.