Sabato 27 e domenica 28 aprile il nome di Tortona e di Lorenzo Perosi faranno un lungo viaggio per arrivare a Messina dove al Teatro Vittorio Emanuele si terrà il Concerto Sinfonico, diretto da Maestro Giuseppe Ratti per celebrare il sacerdote tortonese come grande compositore di oratori e, più in generale, di musica sacra.

Un importante e atteso evento che vede l’esecuzione in prima mondiale della Suite n.4 “Messina”, una delle nove Suites orchestrali composte da Perosi e dedicate alle città a cui è stato per varie ragioni legato.


Lorenzo Perosi, nel 1906, concepisce il grandioso disegno di dedicare alle città d’Italia composizioni sinfoniche per grande orchestraAppaiono in anni successivi le Suites Roma’, ‘Venezia’, ‘Firenze’, ‘Messina’, ‘Tortona’, ‘Milano’, ‘Torino’, ‘Genova’ ed una nona, forse ‘Napoli’, incompiuta.

La Suite “Messina”, mai eseguita, è stata composta dal sacerdote, tra Roma e Parigi, nel 1910 per celebrare la città ferita dal violento terremoto che l’aveva colpita il 28 dicembre del 1908.

Originale e sorprendente, “l’opera- spiega l’organista Arturo Sacchetti- si pone in una dimensione particolare, si rivela determinante per un’analisi razionale della personalità del Perosi. Innanzitutto sorprende la struttura degli organici orchestrali, ampia, articolata e variegata, quasi una rivisitazione personale della lezione romantica, ben lontana da epigonismi e da influenze, bensì una geniale e libera ricreazione dei significati timbrici intesi nella loro affascinante peculiarità.”

La prima mondiale della Suite “Messina”, il 27 aprile alle 21 in replica il 28 aprile alle 17, sarà oggetto di una registrazione audio destinata ad un’incisione discografica e ad una ripresa video integrale per una successiva distribuzione su canali televisivi nazionali.

“Con questo evento- commento don Paolo Padrini, direttore artistico di Perosi Festival- l’intento divulgativo del nostro operato prende il largo. Siamo orgogliosi di assistere a questa grande rivalutazione di Lorenzo Perosi come musicista e compositore che esce per sempre dal dimenticatoio della musica, dove era ingiustamente stato relegato.”

La valorizzazione dell’opera perosiana e, in particolare, di quella inedita portata avanti in collaborazione con il musicista Arturo Sacchetti, proseguirà con altre iniziative volte alla consacrazione internazionale del compositore tortonese.

E con la Suite Messina inizia davvero la “rinascita perosiana”, tanto attesa e sulla quale da anni Tortona tutta unita sta lavorando.