Il liceo scientifico “Amaldi” si conferma ai vertici nazionali del badminton: alla fase regionale svoltasi a Novi, infatti, si sono imposte sia la squadra maschile che quella femminile, guadagnandosi così il diritto di partecipare ai campionati italiani che si svolgeranno dal 20 al 24 maggio a Cagliari. I docenti che hanno seguito i ragazzi in questa avventura sono gli insegnanti di Scienze motorie Marco Bagnasco e Monica Baracco.

Ci dice Alfonso Pampaloni Pasetti, classe 3^ scientifico ad indirizzo sportivo: “Già alla vigilia di questa fase regionale eravamo i favoriti per vincere. L’unica squadra che avrebbe potuto contrastarci, l’Acqui, l’abbiamo battuto ai provinciali. Diciamo che abbiamo mantenuto fede ai pronostici. Forse non ci aspettavamo di vincere così nettamente nel punteggio.”


La fase regionale prevedeva due gironi da tre squadre con le semifinali incrociate, prima contro seconda di entrambi i gironi e quindi la finale fra le due vincenti. I ragazzi hanno vinto tutti gli incontri dei gironi e la semifinale. Nell’incontro decisivo hanno giocato contro il liceo Cocito di Alba. Una partita anche questa senza storia e con i novesi vincitori dei primi tre incontri e quindi a punteggio acquisito è stato deciso di non svolgere gli ultimi due.

I ragazzi hanno giocato con Francesco Motta ed Alfonso Pampaloni Pasetti, entrambi della classe terza liceo scientifico indirizzo sportivo, Alessandro Bruzzone della classe 3^ indirizzo liceo classico, Mattia Trezza che è anche il più giovane frequentando la classe prima liceo scientifico.

La formula per le ragazze prevedeva invece un girone unico, incontrando le formazioni delle province di Cuneo, Novara, Vercelli e Torino. Unica esclusa la provincia di Biella presentatasi con la sola squadra maschile. Anche per loro tutte vittorie. Le ragazze hanno giocato con Diana Costiuc che frequenta la classe seconda indirizzo Scienze applicate, stesso indirizzo per Adele Foti che frequenta la classe prima ed Angela Ruta iscritta alla classe seconda e Alessia Delfitto iscritta invece alla classe terza indirizzo linguistico.

E adesso? “Adesso andiamo a giocarcela-afferma Alfonso Pampaloni-con le squadre trentine, tradizionalmente le più forti nel badminton.”

Maurizio Priano