Sono percorsi esperienziali adatti a rilanciare l’ecoturismo nelle aree interne mediterranee

Sono stati presentati oggi nella sala Trasparenza della Regione Liguria otto nuovi percorsi turistici esperienziali nati grazie al progetto ViviMed, finanziato dal Programma di cooperazione transnazionale Italia Francia Marittimo 2014-2020 del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale con la partnership di Legambiente e il Parco regionale del Beigua.


Il progetto ViviMed, realizzato in oltre un anno di lavoro, ha coinvolto circa 60 soggetti tra imprese, associazioni e enti territoriali con l’obiettivo di individuare servizi turistici innovativi per rilanciare l’ecoturismo esperienziale nelle aree interne mediterranee attraverso nuove strategie e sinergie locali in grado di superare quella “marginalità” tipica delle aree montane.

Otto i nuovi percorsi selezionati:

• Valle Stura Active e Sassello Active per gli sportivi
• Valle Stura Cultura e Gusto per gli amanti di luoghi storici, dell’artigianato artistico e del buon
cibo
• Sassello Natura e Gusto per gli amanti della vita all’aria aperta e dei prodotti tipici
• Un itinerario mare-montagna dal Sentiero Liguria all’Alta Via dei Monti Liguri per valorizzare gli
antichi sentieri, le produzioni locali gastronomiche e artigianali e l’unicità geologica di questo
territorio.
• Soggiorni scolastici per scoprire la straordinaria biodiversità del Parco del Beigua e la ricchezza
storica, culturale, rurale e artigianale di questo territorio

“Sono molto contento che questo progetto arrivi alla fase operativa – ha dichiarato l’assessore regionale all’agricoltura e ai parchi Stefano Mai – perché rappresenta il perfetto connubio tra le esigenze di sviluppo economico e sociale dell’entroterra ligure e la preservazione della biodiversità. Attraverso un sistema integrato di tutela e promozione è possibile rilanciare le meraviglie che si possono godere nel Parco del Beigua. Mantenere e preservare il territorio deve avvenire in maniera attiva, con la valorizzazione del nostro entroterra, della sua storia e della sua natura, insieme alla grande tradizione culinaria”.

L’assessore regionale al turismo Giovanni Berrino ha spiegato come quella esperienziale sia la nuova frontiera del turismo che si sta sviluppando in ogni luogo: “Vogliamo che i turisti che vengono in Liguria visitino anche le nostre bellezze dell’entroterra. Il Beigua è un gioiello e questi nuovi servizi dedicati ai visitatori lo renderanno ancor più attraente”.