Una lettera aperta del candidato sindaco di Tortona del Centro Destra, Federico Chiodi, che pubblichiamo integralmente di seguito, apre forti interrogativi che, a nostro avviso, meritano una riflessione.

Ci riferiamo al fatto se sia giusto o meno che la società che si occupa della raccolta dei rifiuti urbani, cioé Gestione Ambiente, in piena campagna elettorale, continui nella programmazione che prevede l’avvio, ad ottobre, della nuova raccolta porta a porta dei rifiuti, quando alla guida dei Comuni – che tra l’altro sono i responsabili della nomina degli amministratori di Gestione Ambiente – non è detto ci siano gli stessi politici che a suo tempo avevano scelto questo nuovo sistema di raccolta e che, a quanto pare, l’avvio era stato posticipato proprio ad ottobre per questo motivo.


Il quesito non è di poco conto perché per far partire il nuovo sistema di raccolta sono necessari parecchi soldi, che – come vuole la normativa in vigore – saranno interamente a carico degli utenti. E si parla di milioni di euro.

LA LETTERA APERTA DI FEDERICO CHIODI PER IL CENTRO DESTRA

Negli ultimi giorni ci sono giunte segnalazioni dell’avvio presso alcune aziende tortonesi della distribuzione (al costo di 20 euro cadauno) dei nuovi cassonetti per la raccolta differenziata del “verde”. In base alle regole del “porta a porta spinto” lo smaltimento costerà 1 euro a svuotamento. Abbiamo quindi le prime conferme dei timori relativi al nuovo sistema di raccolta dei rifiuti la cui attuazione a pieno regime è programmata a Tortona per il primo di ottobre: un sistema che non porterà altro che disagi per gli utenti, costretti a svolgere direttamente un attento lavoro di suddivisione della spazzatura per evitare multe in caso di errore; con tariffe che anziché diminuire finiranno inevitabilmente per aumentare, pagando gli ingenti investimenti previsti dal gestore; con la possibile, grave, conseguenza di un aumento dei reati ambientali per abbandono di rifiuti.

Anche per queste ragioni, la Giunta comunale deve astenersi dal proporre il rinnovo delle cariche all’interno della società Gestione Ambiente, previsto in coincidenza dell’approvazione del bilancio 2018, alla fine di aprile. Incarichi così importanti, della durata di tre anni vanno necessariamente concordati dai soci (ASMT e ACOS) insieme alla nuova Amministrazione comunale che si insedierà dopo le elezioni, indipendentemente dal colore politico.

Riteniamo che questo sistema di raccolta differenziata, rivelatosi fallimentare dovunque è stato attuato, vada fermato prima che faccia danni irreparabili e prima che vengano completati gli onerosi investimenti che comporta.

Noi siamo fermamente contrari e decisi a bloccare questo progetto. Sappiamo che invece altri sono favorevoli, ad iniziare dall’attuale Giunta PD che lo ha avallato fin dal principio causando l’aumento di costi e disagi. Crediamo che le prossime elezioni possano rappresentare per i tortonesi l’occasione che in precedenza non è stata loro concessa, di esprimersi anche su questo tema, fondamentale per il futuro della città.

Federico Chiodi

Candidato Sindaco di Tortonae la coalizione di Centro Destra