Alcune classi del Liceo Peano si sono recate al Teatro Civico di Tortona per assistere alla rappresentazione delle Operette Morali di Giacomo Leopardi.

La rappresentazione è stata proposta anche per  portare a conoscenza del giovane pubblico il teatro di figura e rendere omaggio al personaggio Peppino Sarina, tortonese e burattinaio nella memoria culturale della città.


L’opera è stata rappresentata dall’attore Gigio Brunello che, con la sua personalissima interpretazione, ha portato in scena alcune dei dialoghi più significativi del testo leopardiano.

Ha iniziato con il dialogo tra Ercole e Atlante, poi ha dato spazio ad una riflessione sul significato simbolico della morte interpretando Federico Ruysch e le sue mummie.

A conclusione dello spettacolo, il dialogo tra Cristoforo Colombo e Pietro Gutierrez dove, attraverso il racconto del viaggio, viene espressa la tematica della noia e il valore della vitalità.

Interessante la scelta del regista, con una messa a fuoco dei dialoghi meno antologizzati; appassionante l’interpretazione di Brunello che è riuscito a coniugare l’opera di Leopardi e il teatro di figura, avvicinando entrambi ad una platea giovane.

Lidia Ancarani, V Scienze Umane