Anche quest’anno i militari della Città delle Palme hanno organizzato il consueto incontro informativo presso il Centro Sociale Bordigotto sul tema “Truffe agli anziani – I consigli dell’Arma”. Il Comandante della Compagnia Carabinieri – Capitano Ignazio Lorito ed il Comandante della Stazione – Maresciallo Maggiore Massimiliano Sestili, nel pomeriggio di ieri, hanno illustrato le subdole e fantasiose tecniche adottate dai truffatori. In particolar modo è stato precisato che spesso questi malviventi fanno leva sui sentimenti più profondi e viscerali delle vittime, come l’amore di una madre per i propri figli. Al riguardo è stata illustrata, a titolo di esempio, la truffa del finto incidente ad un familiare. In questo caso i malfattori, presentandosi telefonicamente all’anziana vittima come appartenenti a Forze di Polizia od avvocati, riferiscono che un parente ha avuto un grave incidente e, a causa di gravi infrazioni al Codice della Strada, rischia di finire in carcere. A questo punto il truffatore richiede alla vittima una ingente somma di denaro, per evitare l’arresto o guai giudiziari al parente, specificando che un collaboratore passerà direttamente presso l’abitazione dell’anziana per ritirare i soldi. Ottenuto il denaro richiesto, l’intero gruppo criminale farà perdere le proprie tracce. Si è parlato, inoltre, dei controlli dei falsi addetti di società fornitrici di servizi (acqua/luce/gas), che con vari stratagemmi distraggono i malcapitati per rubare oggetti preziosi o contanti dall’abitazione. Come nei precedenti incontri, vi è stata grande attenzione e forte partecipazione da parte di tutti. Al termine dell’incontro, sono stati distribuiti gli opuscoli con i consigli dell’Arma dei Carabinieri su come prevenire le truffe. Prima dei saluti, i militari hanno ribadito l’importanza di segnalare prontamente al 112 ogni movimento ritenuto sospetto ed hanno rinnovato l’invito “Aiutateci ad aiutarvi”. Nel campo della sicurezza, facendo sistema, si possono conseguire importanti risultati, soprattutto nella prevenzione di simili vili reati.