Ci risiamo!Se finalmente il MIUR ha emanato il decreto che dà mandato agli Atenei di tutta Italia di attivare i corsi di “Tirocinio Formativo Attivo” per il conseguimento del titolo di specializzazione per il sostegno per i docenti di ogni ordine e grado al contempo l’Università degli Studi di Torino mette a disposizione solo 200 posti e l’Università del Piemonte Orientale non ha previsto corsi. Il risultato è una forte penalizzazione del Piemonte, a confronto di altre regioni italiane. Alcuni esempi: 260 sono i posti messi a disposizione dalla Liguria, 320 in Emilia Romagna, 370 in Molise,1150 in Calabria, 1360 nelle Marche, 1825 nel Lazio, 2160 in Campania.
Questo non è dovuto alla mancanza di richieste, da parte delle scuole, di docenti specializzati: in Piemonte ne servono circa ottomila; questi sono i numeri dell’organico assegnato dall’Ufficio Scolastico Regionale alle scuole piemontesi nel corrente anno scolastico. I duecento posti disponibili in Piemonte per il percorso di specializzazione sono così distribuiti: 15 per la scuola dell’infanzia50 per la primaria (elementari)65 per le medie e 70 per le superiori. Sono cifre ridicole rispetto alla richiesta delle scuole. Eppure gli aspiranti docenti di sostegno pagano per frequentare questi corsi per cui le università potrebbero assumere a contratto, come suggerisce la nostra Segretaria Regionale Maria Grazia Penna, dirigenti scolastici e docenti di sostegno per far fronte alle carenze di personale mentre sicuramente si possono garantire spazi decentrando i corsi presso altre sedi.
I tempi sono stretti: il MIUR ha previsto, per tutta Italia, che le prove selettive di accesso si svolgano il 28 e il 29 marzo prossimi. Come Cisl Scuola Piemonte e come Cisl Scuola Alessandria Asti, unitamente alle Segreterie delle altre province piemontesi, chiediamo di mettere a disposizione ulteriori posti per sopperire alla carenza di personale specializzato, che si protrae da anni, che va a discapito dei lavoratori ma anche, e soprattutto, degli alunni con disabilità e delle loro famiglie.


La Segreteria Cisl Scuola Alessandria-Asti