Impianti di riscaldamento accesi già alla domenica per permettere un confortevole ritorno in classe il lunedì, un confronto permanente Provincia-studenti, l’impegno di ottenere importanti finanziamenti per la manutenzione e l’innovazione degli istituti scolastici. Sono questi i punti fondanti scaturiti al termine dell’incontro costruttivo e collaborativo di questa mattina tra il Presidente della Provincia Fabio Natta e la delegazione dei rappresentanti d’istituto che assieme a centinaia di studenti hanno manifestato contro alcuni disagi patiti per le condizioni delle scuole medie superiori della provincia, in particolare per le temperature troppo rigide in classe durante le ore di lezione. Il Presidente Natta e il segretario Antonino Germanotta hanno prima ascoltato le rimostranze e le richieste di sette rappresentanti degli istituti scolastici (era presente anche uno studente in rappresentanza dei laureandi al Polo universitario imperiese), poi Natta ha risposto precisando misure e azioni in corso e future per migliorare le condizioni delle scuole imperiesi. Dopo aver sottolineato la necessità che gli studenti segnalino per iscritto ai dirigenti scolastici le situazioni di degrado sulle quali ritengono di dover intervenire, il Presidente della Provincia ha assicurato l’accensione degli impianti di riscaldamento con tempi adeguati alle esigenze meteorologiche, e ha rimarcato la volontà di instaurare un dialogo proficuo diretto con gli studenti, attraverso la costituzione di un Tavolo permanente di confronto con i rappresentanti d’istituto, per discutere delle criticità che di volta in volta interessano l’edilizia scolastica. Sul fronte delle risorse finanziarie a disposizione, Natta ha ricordato il drastico taglio da Roma di questi ultimi anni, tanto da provocare da parte delle Province un esposto alle Procure, alle Prefetture e alle Corti dei Conti per l’impossibilità di poter svolgere funzioni fondamentali. Il Presidente della Provincia ha assicurato il massimo sforzo per modificare i criteri con cui saranno assegnati alle Province i contributi nel settore scuola, attualmente penalizzanti per la realtà imperiese. <E’ stato un incontro assai costruttivo e avvenuto con grande spirito di collaborazione – commenta Nattagli studenti credo abbiano perfettamente capito in quali difficoltà ci stiamo muovendo e il nostro impegno affinchè possano migliorare le loro condizioni di studio. Un impegno che non è di certo una novità, che nasce da un confronto che abbiamo avviato da tempo con il mondo della scuola e che ha già portato in questi ultimi anni a operazioni rilevanti come la sistemazione e l’ampliamento del corpo studentesco nel plesso scolastico del Ruffini-Vieusseux a Imperia, la manutenzione e il rifacimento di parti importanti degli edifici delI’Istituto Nautico di Imperia, dell’Istituto Colombo e dell’Alberghiero a Taggia, dell’Istituto Colombo di Sanremo, del Liceo Cassini di Sanremo. Si tratta di interventi che riguardano espressamente la sicurezza delle strutture, e quindi fondamentali. Stiamo lavorando assiduamente per far convergere sul settore scolastico finanziamenti appositi sia partecipando a bandi regionali sia partecipando a progetti comunitari, per ottenere risorse indispensabili a fronteggiare l’obsolescenza di edifici piuttosto datati. Alcuni progetti sono già nelle graduatorie di merito, come ad esempio quello dell’ampliamento del Ruffini-Vieusseux di Imperia, per il quale attendiamo di conoscere l’entità del finanziamento>.