Sui social è scoppiata la diatriba per il Capodanno che si è svolto in piazza del Comune a Diano Marina tra chi dice che era strapiena e chi invece, come Oggi Cronaca, sostiene che c’era meno gente degli anni scorsi. Noi eravamo presenti il 31 dicembre a Diano Marina ed effettivamente in piazza non si poteva entrare perché era stracolma.

Peccato però che c’era molta meno gente di quella del passato perché gran parte della piazza era occupata dalle casette. Il palco era situato più avanti perché bisognava lasciare spazio al passaggio in via Cavour e il risultato è stato che l’area destinata al pubblico era francamente esigua.


La gente si è accalcata e tanti che volevano essere presenti hanno desistito e si sono recati in passeggiata dove hanno assistito ad uno spettacolo davvero bello: quello dei fuochi artificiali fatti esplodere in cielo dai privati.

Peccato perché la bravura di Gianni Rossi avrebbe meritato ben altro palcoscenico, ma gli spazi erano finiti.

Il Molo delle Tartarughe occupato dalla pista di ghiaccio, la piazza del Comune dalle bancarelle, Villa Scarsella era impensabile da utilizzare e le altre piazze erano occupate dalle auto in sosta.

L’alternativa avrebbe potuto essere piazza Jacopo Virgilio, ma quanti posti auto avrebbe perso la città?

Inevitabile quindi, scegliere la piazza centrale, quella del Comune.

Scelta infelice, però, perché le bancarelle hanno tolto spazio.

E allora c’è da chiedersi se non sarebbe stato meglio mettere le casette del villaggio di Babbo Natale nel tratto successivo di via Roma, quello che dalla piazza del municipio va verso via Colombo e utilizzare l’area davanti al municipio non solo per lo spettacolo di fine anno, ma anche per altre manifestazioni…