E’ scaduto il 31 dicembre il termine entro il quale i cittadini avevano la possibilità di presentare progetti di interesse generale per la collettività, da realizzarsi mediante il fondo messo a disposizione dall’Amministrazione Comunale per la realizzazione del primo Bilancio partecipativo della Città di Tortona.
Sono pervenute diverse proposte, che dovranno ora essere vagliate da apposito tavolo tecnico in base ai criteri di competenza, compatibilità, finalità, fattibilità e costo, individuati nelle Linee Guida approvate dalla Giunta lo scorso autunno.
I progetti che risulteranno conformi a tutti e cinque i criteri sopra elencati, verranno sottoposti a votazione telematica da parte dei cittadini residenti con almeno 16 anni di età, che avverrà mediante un meccanismo di accreditamento nella sezione dedicata al Bilancio partecipativo del sito istituzionale del Comune di Tortona.
Ciascun cittadino potrà esprimere la propria preferenza per una sola proposta e contribuire, in tal modo, a definire l’ordine di priorità dei progetti che verranno realizzati fino al raggiungimento dello stanziamento di bilancio di 10.000,00 Euro.
Sarà cura del Comune comunicare ai proponenti l’esito della valutazione tecnica ed informare i cittadini, tramite gli organi di stampa, il sito istituzionale e la pagina facebook dell’Ente, in merito all’avvio della fase di votazione delle proposte ammesse.
Il progetto di Bilancio partecipativo è stato introdotto, quale processo di democrazia e partecipazione, su proposta del Consigliere Federico Mattirolo, che ha presentato un’apposita mozione in Consiglio Comunale, approvata dalla maggioranza dei Consiglieri.
“Si tratta del primo anno in cui l’Amministrazione Comunale sperimenta questa formula di partecipazione del cittadino alla definizione delle modalità di spesa di una parte delle risorse pubbliche – dichiara il Consigliere Comunale Mattirolo – ed esprimo grande soddisfazione per il numero e la qualità delle proposte presentate”. “Mi auguro che possa essere altrettanto ampia la partecipazione nella fase di voto – continua il Consigliere – così da poter valorizzare e proseguire questa forma di collaborazione tra cittadini ed istituzione, che, infatti, non si esaurirà con la realizzazione della proposta più votata, in quanto in ogni progetto pervenuto vi sono spunti utili che meritano di essere tenuti in considerazione”.