Il basso Piemonte vivrà un fine settimana all’insegna dei sapori con la 23° edizione di Dolci Terre di Novi, in programma da venerdì 7 a domenica 9 dicembre. Un appuntamento che vede protagoniste le eccellenze eno-gastronomiche come: la focaccia novese, la farinata, il cioccolato i presidi slow food abbinati a vini, birra e distillati locali ma sarà anche, grazie al Distretto del Novese, occasione per un weekend alla scoperta del basso Piemonte.

Quest’anno la proposta è davvero imperdibile con la “Passeggiata con la scrittrice: tra viaggio e fantasia”.

Ognuno di noi ha i suoi luoghi del cuore, quelli con un’atmosfera molto speciale, legati ad una storia, un ricordo, un simbolo. Ogni città ha i propri e Novi Ligure non fa eccezione.

Domenica 9dicembre alle 14.30, partirà proprio dal centro fieristico Dolci Terre una piacevole passeggiata che porterà a scoprire cinque luoghi “magici” del centro storico in compagnia della scrittrice Sara Pessino. Proprio l’ultima tappa si trasformerà nella location dove presenterà del suo romanzo “Ogni quarto di luna” edito dalla Giovane Holden Edizioni, ambientato nei luoghi “magici” di Arquata Scrivia, a pochi Km da Novi Ligure. Con l’aiuto dell’autrice del romanzo sarà la “fantasia” a far volare la mente in un viaggio nel tempo.

 

Rassegna Dolci Terre: presso il Centro fieristico di viale dei Campionissimi a Novi Ligure, con ingresso gratuito (dalle ore 10 alle 21.00).

Passeggiata con la scrittrice evento gratuito (9 dicembre) con prenotazione fino ad esaurimento posti scrivendo a info@distrettonovese.it

Il programma dettagliato di tutta la manifestazione su www.distrettonovese.it

 

Quale territorio promuove il Distretto del Novese?

Il Distretto del Novese (40 comuni della provincia di Alessandria riuniti in convenzione) si trova in Piemonte, in un’area equidistante da Torino, Milano e Genova, dove i segni degli intrecci storici tra la Repubblica Genovese e quella piemontese si possono ancora scoprire in un percorso attraverso i luoghi di arte e le tradizioni gastronomiche, le facciate dipinte dei centri storici che ricordano i borghi liguri, mentre a tavola scorrendo il menu’, piatti come gli agnolotti fanno immediatamente pensare alla terra “sabauda”.

In questa porzione di Piemonte che non ti aspetti si trova Bosco Marengo con il Complesso di Santa Croce e le Opere di Vasari, i castelli dell’Alto Monferrato, i percorsi di trekking tra le Capanne di Marcarolo e la Val Borbera, Libarna la citta degli antichi romani lungo la via Postumia, Gavi Bandiera Arancione Touring Club e il suo Forte, nel cuore del centro storico di Novi Ligure i palazzi dipinti e il grande complesso scultoreo in legno alle spalle dell´altare maggiore della Basilica della Maddalena (che rappresenta il Monte Calvario), e poi ancora la Pinacoteca di Voltaggio, al confine con la Liguria, dove è possibile ammirare le tele del Fiasella, di Bernardo Strozzi e del Voltaggino Sinibaldo Scorza. Impossibile dimenticare le dolci colline su cui di allenavano Costante Girardengo e Fausto Coppi, dove vengono coltivati i vitigni del Gavi docg, quelli dell’Ovada docg e del Timorasso, i cui vini ben si abbinano ai salumi del territorio come la testa in cassetta e il salame, o ancora ad altri prodotti tipici come la focaccia novese, la farina, il Montebore (uno dei formaggi piu’ raro del mondo) senza dimenticare il cioccolato che ha fatto conoscere il novese in tutto il mondo con i grandi marchi di eccellenza e le produzioni artigianali.