Alla multisala Megaplex Stardust di Tortona, grazie al Circolo del Cinema, in questo periodo di tempo, è possibile vedere ““La prima pietra” a prezzo ridotto.
Il prezzo del biglietto sarà di Euro 3,5 per gli iscritti al Circolo del Cinema (5 Euro proiezioni in 3D) normale per gli altri spettatori.
Le serate presso il Megaplex Stardust di Tortona sono organizzate in collaborazione con CNC (Centro Nazionale Cortometraggio).
Prima delle proiezioni sarà possibile rinnovare la tessera del Circolo del Cinema per la stagione in corso o iscriversi all’Associazione.
I film verranno proiettati presso il Megaplex Stardust di Tortona. Il prezzo del biglietto sarà di Euro 3,5 per gli iscritti al Circolo del Cinema (5 Euro proiezioni in 3D) normale per gli altri spettatori.

LA PRIMA PIETRA
REGIA: Rolando Ravello. SCENEGGIATURA: Rolando Ravello. FOTOGRAFA: Stefano Salemme. MONTAGGIO: Giogiò Franchini. ATTORI: Kasia Smutniak, Corrado Guzzanti, Lucia Mascino, Valerio Aprea, Iaia Forte, Serra Yilmaz. PRODUZIONE: Warner Bros. Entertainment Italia e Fandango. DISTRIBUZIONE: Warner Bros. Italia. PAESE: Italia, 2018. DURATA: 77 Min. GENERE: Commedia
La prima pietra, il film diretto da Rolando Ravello, è ambientato in una scuola elementare, poco prima della vacanze di Natale mentre tutti sono in fermento per la recita imminente.
Un bambino, intento a giocare con gli altri nel cortile della scuola, lancia una pietra rompendo una finestra e ferendo lievemente il bidello. Si tratta di un bimbo musulmano e l’accaduto darà vita ad un dibattito, ricco di colpi di scena, che vedrà protagonisti il preside (Corrado Guzzanti), la maestra (Lucia Mascino), il bidello e sua moglie (Valerio Aprea e Iaia Forte) e naturalmente la mamma del bambino, insieme a sua suocera (Kasia Smutniak e Serra Yılmaz).
Una commedia corale in cui i personaggi dalle diverse sfaccettature si ritroveranno loro malgrado a risolvere un “piccolo” problema dal quale scaturiranno reazioni inaspettate. Riuscirà il preside a portare in scena la recita di Natale a cui tanto sembra tenere nonostante l’imprevisto sopraggiunto