Caro Direttore,
stamattina mentre passeggiavo per le vie della città mi sono imbattuto in uno scuolabus nuovo fiammante. Bellissimo.

Ho pensato: “Oh che bello questo scuolabus!”. E mentre transitava, ho letto sulle fiancate “Comune di Montemarzino”.


“Caspita, che lusso… Sono ben fortunati i bambini di Montemarzino e delle frazioni ad avere dei benefattori che hanno a cuore il trasporto degli alunni per comprare uno scuolabus così bello” ho pensato.

E poi, subito accanto, c’era scritto: “Dono della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino!”.

Pensi un po’. In una metropoli come Torino e in una realtà che deve vagliare richieste di finanziamenti che fioccano da tutta la Regione, c’è stato qualcuno che si è fatto carico dei fabbisogni di un piccolo paese di collina dell’Alessandrino, quale è Montemarzino.

Peraltro, se non vado errato, sembra che già nel 2015 la Fondazione Cassa di Risparmio di Torino si fosse dimostrata prodiga ed efficiente nell’erogare 30mila euro (pare) per la messa in sicurezza di alcuni tratti di strada comunale danneggiati dall’alluvione del 2014.

Chissà come mai Montemarzino, ridente paesino del basso Piemonte, ha ottenuto questi contributi da una Fondazione di Torino….

L’unica cosa che mi viene da pensare é: mannaggia che fortunati sono a Montemarzino!!

Il Tortonese Arguto