Una nostra lettrice ce lo aveva segnalato e noi prontamente l’abbiamo scritto in QUESTO ARTICOLO.

Ci riferiamo al giovane parcheggiatore abusivo che, a quanto pare, chiede con insistenza l’elemosina in piazza Duomo a Tortona. Secondo le dichiarazioni della nostra lettrice, il giovane i sistema davanti al parcometro e importuna gli automobilisti – soprattutto donne – che si avvicinano per pagare il parcheggio.

Dopo il nostro articolo del 13 novembre scorso, il Vigili urbani avevano effettuato diversi interventi e la situazione sembrava migliorata, ma ieri mattina, eccolo nuovamente: alle 9,15, preciso come un’orologio svizzero o un lavoratore dipendente che timbra il cartellino, il giovane, sempre secondo le segnalazioni dei nostri lettori, si sistema vicino al parcometro e importuna chi si avvicina.

E lo farebbe in modo tale che se non  gli dai qualche soldo è capace di guardarti male, lanciarti maledizioni incomprensibili in lingua araba oppure anche di inseguirti per un tratto di strada al fine di incuterti paura.

Una nostra lettrice, stavolta, grazie al telefono cellulare lo ha immortalato sul “posto di lavoro”.

La situazione è grave, perché come detto, il giovane non si limiterebbe a chiedere l’elemosina come fanno tanti altri nordafricani, ma è insistente fino all’inverosimile.

Della questione, oltre che a pubblicare articolo e foto, abbiamo provveduto anche ad informare il Comune di Tortona e speriamo che almeno in qualche modo si possa porre rimedio.

E’ vero che la paga dei parcheggiatori abusivi è comune in tutte le città italiane ed è difficile da debellare, perché come appena le forze dell’ordine si allontanano (perché non possono certo stazionare 24 ore su 24 nello stesso luogo)  i parcheggiatori ritornano, ma la situazione, almeno in piazza Duomo, sta facendo paura a tante persone,  soprattutto donne, che si sentono minacciate nel cuore della loro città, e così non va bene.