Prosegue anche il prossimo mese la manifestazione culturale “La Torre di Carta”, fiera del libro e degli illustratori organizzata dal Comune di Novi Ligure in collaborazione con l’associazione culturale Librialsole. L’edizione di novembre sarà dedicata a importanti tematiche e ad alcune illustri biografie.

Infatti, sabato 10 novembre alle ore 18, presso il Salone di rappresentanza di Palazzo Pallavicini in Via Paolo Giacometti 22, l’autore Piero Cipriano presenterà il suo libro “Basaglia e le metamorfosi della psichiatria” (Elèuthera 2018). Dialogherà con l’autore Patrizia Santinon, responsabile di psichiatria dell’Azienda Ospedaliera di Alessandria.

Guardando in prospettiva ai quattro decenni trascorsi dall’approvazione, nel 1978, della legge che sancisce la chiusura dei manicomi, l’autore compila un’agile storia della psichiatria per raccontare le metamorfosi del dispositivo manicomiale. Con il dichiarato obiettivo di svelare i nuovi manicomi là dove si nascondono, lo psichiatra riluttante cede la parola ai nuovi tecnici della salute mentale e ai nuovi pazienti, interrogando anche registi, cantanti e scrittori che narrando la cura e la follia al grande pubblico concorrono a costruire un nuovo immaginario.

 

Venerdì 23 novembre invece, alle ore 10.30 al Museo dei Campionissimi in Viale

dei Campionissimi, l’autrice Marcella Filippa presenterà: “Rita Levi Montalcini – la signora delle cellule” (Maria Pacini Fazzi 2018). Dialogherà con l’autrice l’Assessore alla Cultura Cecilia Bergaglio.

L’autrice Marcella Filippa, storica e saggista, che conobbe personalmente la neurologa, offre un ritratto approfondito, e per certi versi inedito, di questa icona dell’eccellenza nella ricerca scientifica, unica donna italiana premio Nobel per la medicina nel 1986.

In occasione degli ottant’anni della promulgazione delle leggi razziali, l’autrice presenta il profilo biografico di Rita Levi Montalcini, che subì l’allontanamento dall’Università in quanto ebrea. Una vicenda di espulsione, ma anche di straordinaria capacità di resistere agli urti della storia. Un evento, tra storia e memoria, carico di necessità, che mette in luce la capacità di elaborare strategie di resistenza di uomini e donne durante gli anni bui del fascismo e della guerra. L’incontro offre uno sguardo storico del periodo, illustrando le leggi e il percorso di progressiva emarginazione ed espulsione degli ebrei dal nostro paese