Don Paolo Padrini, parroco della Parrocchia “San Pietro Apostolo” di Giarolo, comunica che i lavori di risanamento del basamento del Monumento “Cristo Redentore” in vetta al Monte Giarolo, hanno avuto termine.

“È piena la soddisfazione della Parrocchia che ha commissionato i lavori dice – restituire alla popolazione della Val Curone e della confinante Val Borbera un simbolo storico legato alla tradizione popolare locale, che si estende per importanza all’intera zona alessandrina.”

I  lavori chiudono un percorso di successivi interventi rivolti al recupero nel suo insieme di questo ultracentenario monumento (al 1901 risale l’inaugurazione del complesso monumentale). Questi, iniziati nel 2001 con la posa della nuova statua in bronzo del Cristo Redentore, si completano ora con la ristrutturazione del basamento.

Grazie alla preziosa collaborazione con la Società che gestisce l’Impianto Ripetitore Telecity posto nelle vicinanze del monumento e riconducibile all’imprenditore Giorgio Tacchino, che fornirà l’energia elettrica,  il monumento è stato anche dotato di un impianto automatizzato con orologio astronomico che provvederà ad illuminate la statua dal tramonto all’alba di ogni giorno dell’anno.

I lavori sono stati diretti dall’ ing. Mauro Sala e ing. Riccardo Sala di Tortona.

Alla realizzazione dei lavori hanno contribuito in modo significativo la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.

Foto grande tratta dal sito http://www.anfablopir.com