Proseguono gli interventi a tutto campo dei Carabinieri del NOR di Acqui Terme al fine di contrastare i reati contro il patrimonio nella zona. Dopo i due arresti di qualche giorno fa, i Carabinieri hanno provveduto a ricostruire i movimenti dei due arrestati nelle settimane precedenti l’arresto, giungendo a due abitazioni, una in Cassine e l’altra in un paese limitrofo, usate o frequentate da uno degli arrestati.

Nell’abitazione di Cassine, i Carabinieri hanno rinvenuto decine di attrezzi agricoli e stufe a pellet e una macchina del caffè che, per il modello particolare, è stata riconosciuta come rubata nel mese di aprile 2018 in un’abitazione di Cavatore.

Nell’altra abitazione, i Carabinieri hanno rinvenuto una trivella con punte risultata rubata alla metà del mese di novembre da un’abitazione di Trisobbio. Inoltre i militari hanno potuto rinvenire una carabina ad aria compressa priva di numero di matricola, posta sotto sequestro.

Per i due tenutari delle abitazioni, M.R. e D.G., è scattato il deferimento in stato di libertà con l’accusa di ricettazione. D.G. è stato deferito anche per detenzione di arma clandestina.

Data la mole di attrezzi agricoli rinvenuti, probabili provento di furto, i Carabinieri di Acqui Terme invitano chiunque avesse subito furti di tali materiali negli ultimi mesi, specialmente se proveniente da paesi dell’acquese o dell’ovadese, a contattare telefonicamente la Compagnia Carabinieri al fine di verificare, riconoscere e riavere quanto perduto.