Usava la falegnameria per spacciare droga, ma è stato tradito dal continuo andirivieni di persone. Un numero eccessivo di clienti per una falegnameria e così sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Tortona.

Questi ultimi, nel pomeriggio di martedì scorso, 2 ottobre, seguendo alcuni giovani conosciuti come assuntori di stupefacenti, hanno arrestato Leonardo, Bonadeo, falegname di 29 anni, residente a Costa Vescovato , che è stato trovato in possesso di oltre mezzo chilogrammo di hashish e marijuana.

Ad insospettire i militari, come detto, un insolito via vai di auto e persone che raggiungevano le frazioni Arpicella e Cascina Fossaghello, del Comune di Costa Vescovato, dove peraltro non esiste alcun esercizio commerciale.

I servizi di osservazione immediatamente attivati consentivano in breve di e appurare che la meta di tale andirivieni era una segheria della zona, in cui lavorava come coadiuvante, appunto, Leonardo Bonadeo, già noto alle forze dell’ordine, per una sua precedente condanna, da parte del Tribunale di Savona, per spaccio di stupefacenti.

A quel punto i Carabinieri hanno deciso di intervenire sottoponendo il giovane ad accurata perquisizione estesa poi anche alla sua abitazione.

L’operazione consentiva di rinvenire la droga nella foto nascosta nello scantinato di casa.

L’hashish e la marijuana erano suddivisi in barattoli, che sono stati posti sotto sequestro, insieme alla somma di 350 euro in banconote di vario taglio, che secondo i carabinieri era provento dell’attività di spaccio.

Sequestrato anche un bilancino elettronico di precisione e materiale vario per il confezionamento delle dosi.

Al termine delle formalità di rito Bonadeo è stato condotto presso il carcere in piazza Don Soria ad Alessandria  a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.