A coronamento delle numerose attività educative sviluppate nel 2018 in collaborazione con l’I.I.S. Marconi di Tortona e il Comprensivo Tortona A nell’ambito del progetto “Io non ci sto” , supportato dalla Regione Piemonte, il Comune di Tortona ha organizzato venerdì 5 ottobre, presso la biblioteca dell’Istituto Marconi, un incontro formativo sulla prevenzione e lotta al bullismo rivolto ai docenti di diverso ordine e grado, ad educatori, assistenti sociali e giovani del Servizio Civile volontario. La dott.ssa Giovanna Tambasco, Psicologa e membro del team di lavoro dello Spin OFF dell’Università degli Studi di Firenze-EbiCo, ha guidato i partecipanti alla costruzione di una lettura ragionata in merito al fenomeno, individuando i fattori di rischio psico-sociale in età evolutiva. Una possibile chiave di lettura riguardo gli interventi sostenibili   è stata individuata nelle risorse intrinseche alla condivisione educativa che vede nella collaborazione tra famiglia, docenti, educatori e, soprattutto, i ragazzi nei diversi ruoli che possono assumere nel gruppo tra pari, l’elemento in grado di fare la differenza e di dare valore aggiunto alle azioni di prevenzione e contrasto al fenomeno. Interessante, per lo sviluppo di linee d’intervento in situazione, è stata la presentazione di   nuove strategie di lavoro a scuola, come i programmi di prevenzione e contrasto al bullismo “NOTRAP” e “KiVa” (quest’ultimo sviluppato dall’Università di Turku – Finlandia).

Il Dirigente Scolastico dell’I.I.S. Marconi, prof. Guido Rosso, ha evidenziato come il corso rientri nelle priorità delle azioni di formazione di una scuola volta a promuovere il rispetto dei diritti degli studenti a crescere in un ambiente sereno e sicuro. Il Vice Sindaco del Comune di Tortona, già assessore alla Cultura, Commercio e Istruzione, dott.ssa Marcella Graziano, ha ribadito la necessità di conoscere a fondo le implicazioni di gravi e, purtroppo, diffusi fenomeni comportamentali come il bullismo e il cyberbullismo ed   ha sottolineato come il Comune di Tortona, grazie al contributo della Regione Piemonte, sia riuscito a rendere possibile questo importante momento di formazione L’incontro si è concluso lasciando aperta la possibilità di prevedere un ulteriore approfondimento delle tematiche trattate incentrato sulle   attività laboratoriali di sperimentazione del metodo proposto.