Un quadernetto sgualcito vecchio almeno un lustro sistemato sul bancone dell’ufficio Iat (informazione accoglienza turistica) di via Genala a Diano Marina.

Questo è tutto quello che viene effettuato per capire il gradimento dei clienti e dei turisti sulla città di Diano Marina, per sapere cosa funziona e cosa no ma anche per capire come e cosa vorrebbero i turisti e dove intervenire per migliorare la situazione.

È sconcertante ma lo IAT non effettua alcun intervento di “Soddisfazione del cliente cioè la pratica messa in atto da ogni ente per capire il gradimento dei clienti. Non solo. Le eventuali lamentele sono scritte a mano in un linguaggio peraltro incomprensibile su un quadernetto posto sul bancone. Chi vuole può scrivere qualcosa sopra.

Questo è tutto quanto fa lo Iat per venire incontro alle possibili esigenze dei clienti.

Ma la cosa ancor più grave, a nostro avviso, è che non vengono raccolti i dati sulle persone, non esiste un archivio sui turisti che frequentano lo Iat, non vengono raccolte e-mail e non vengono raccolti i dati per effettuare possibile interviste in merito. L’attività della struttura,  seppur lodevole, si limita a fornire informazioni rilasciare, depliant a chi si presenta.

Secondo noi questo non è il modo corretto di un far  funzionare completamente una struttura così importante come un ufficio turistico in quella che dovrebbe essere un delle capitali del turismo balneare della Liguria.

Poche infatti sono le Città balneari che hanno un affluenza così elevata come il Comune di Diano Marina, eppure non esiste uno strumento ufficiale per raccogliere dei dati sulle esigenze dei turisti.

Si va, a quanto pare, a tentoni si opera senza basare l’attività su dati certi.

Quello che sconcerta è che nell’era della tecnologia non viene adottato nessun intervento per favorire il contatto tecnologico con i turisti e tutto viene lasciato così, in maniera forse improvvisata senza un piano preciso di intervento.

Non  esistono dati su cui basare una strategia turistica e possibili interventi, e questa, a nostro avviso, è una grossa lacuna,