A poco più di una settimana dalla chiusura di Dianoland, il parco di divertimenti di Diano Marina, il bilancio è straordinario e indica un successo senza precedenti: oltre 40 mila persone in poco più di un mese e mezzo sono dati che la dicono lunga su quanto residenti,  turisti e abitanti di seconde case abbiano apprezzato questa importante novità che si è inserita felicemente nelle attrazioni estive di Diano Marina.

Un successo che nessuno si attendeva ma inevitabilmente col successo arriva anche l’invidia e critiche infondate di chi di turismo non capisce nulla, o di persone che – evidentemente legate ad altri lunapark vicini a cui forse Dianoland ha tolto inevitabilmente qualche fruitore poiché qualitativamente migliore –  danno spazio ad isolate proteste prive di fondamento.

L’unica cosa che spiace è che talvolta a dare spazio a rilievi insensati siano dei colleghi che come al solito pubblicano senza verificare di persona come stano le cose.

E le cose per Dianoland sanno davvero bene perché il parco di divertimento anche per i ragazzi e gli adulti e non solo per i bambini, è andato a colmare una lacuna nell’ampia offerta di divertimenti che offre la città degli araci nella stagione estiva.

Solo tre  ore e mezza al giorno, dalle 20,30 alle 24, e poi chiusura per non recare troppo disturbo alle persone che abitano poco distante. Ai rintocchi della mezzanotte le giostre chiudono e poi la gente sfolla via un poco alla volta e dopo 15 minuti al massimo tutto finisce. la musica viene spenta addirittura un’ora prima, alle 23 e il parco garatisce anche cura dell’ambiente: nessuno spreco di lui o di acqua.

Insomma un modo di intendere il divertimento educato che ha avuto i riscontri della gente, con vantaggio anche per il commercio locale, perché per due mesi, 22 famiglie degli spettacoli viaggianti che costituiscono il parco vivono (e spendono) a Diano Marina.

Ecco un altro buon motivo per far sì, oltre al successo di pubblico, Dianoland (che chiuderà il 31 agosto) venga ripetuto anche nel 2019.

La location scelta è ideale: sufficientemente vicino alle spiagge ma distante dalle abitazioni ad eccezione di un palazzo proprio a fianco, ma a parte un condomino che forse non è mai stato bambino, nessuno in quel palazzo si è mai lamentato, anzi, la presenza di Dianoland è stata molto apprezzata dai bambini, così pure l’educazione he il gestore ha dimostrano nel rispettare puntigliosamente l’orario di chiusura.