Le spiagge libere di Diano Marina, si sa, sono davvero poche: una – la più grande – tra il Porto e il Molo delle tartarughe, un’altra davanti al viale Matteotti proprio nei pressi del semaforo e una terza, davvero piccola verso Sant’Anna, oltre a qualche piccolo posto abusivo qual e là dove per fortuna Comune e Polizia locale sono clementi e chiudono un occhio.

La scelleratezza delle passate Amministrazioni ha fatto sì che la quasi totalità delle spiagge siano date in gestione a privati: proprio per questo i frequentatori delle poche spiagge libere dovrebbero avere un po’ di comprensione e capire che occupare spiagge portandosi dietro la casa, non è educato.

Purtroppo capita spesso: gente che si alza all’alba va in spiaggia lascia decine di teli e poi se ne va per ritornare più tardi: pazienza chi arriva appena inizia l’orario di apertura (le 8,30 del mattino) e poi ritorna magari dopo un un’ora o poco più, ma quello a cui abbiamo assistito oggi e documentato con questa immagine la dice lunga: per chi non la vede bene siamo in presenza di 4 asciugamani messi a rombo per occupare il maggior spazio possible davanti al mare in primissima fila, poi visto che lo spazio era evidentemente poco, i giovani (perché di giovani si tratta) hanno “segnato” il territorio come fanno i cani, tracciando una doppia striscia per impedire che altri potessero occupare il territorio.

Naturalmente nei pressi, alle 8,15 del mattino non c’era nessuno: sono venuti, hanno occupato tanto spazio nella spiaggia libera e se  ne sono ritornati a dormire.

Il diavolo, però, fa le pentole ma non i coperchi: oggi a differenza dei giorni passati il mare era leggermente mosso e un’onda lunga ha invaso la spiaggia e “rovinato” tutto il loro lavoro di preparazione e così quando sono arrivati, ore dopo, hanno dovuto accontentarsi di un piccolo spazio più indietro.

E grazie al cielo che lo hanno trovato.

Qualche lettori potrà storcere il naso leggendo un articolo del genere, ma noi crediamo che ogni sfaccettatura di un una città turistica come Diano Marina debba essere messa in rilievo, soprattutto se si vuole cercare di migliorala il futuro.