Dopo l’adozione votata il 9 aprile scorso, è tornata in aula per l’approvazione finale la variante parziale al PRG che riguarda il polo industriale nord-ovest.

L’Assessore all’Urbanistica, Maria Rosa Serra, ha illustrato all’Assemblea i vari adempimenti di legge attuati, tra cui la pubblicazione della variante sul sito internet istituzionale ed il recepimento dei pareri favorevoli da parte di Asl, Arpa e Provincia di Alessandria.

La variante – ricordiamo – contiene diversi punti sui quali anche i Consiglieri di opposizione sono favorevoli come, ad esempio, le richieste delle aziende Tra.n.sider S.p.a. e Vectorys di acquistare terreni comunali da adibire a zona di deposito e parcheggio per automezzi e autoarticolati. A distanza di circa tre mesi, la questione più controversa rimane l’acquisizione da parte del Comune dell’ex serra Olcese.

«L’interesse pubblico – hanno spiegato il Sindaco e l’Assessore all’Urbanistica – consiste nel recupero di fabbricati ad uso agricolo dismessi, di cui uno assume con la variante una destinazione industriale-artigianale per l’insediamento di una nuova attività produttiva e l’altro, di uso pubblico, per la rilocalizzazione della serra comunale, attualmente in stato di degrado». Lo spostamento dell’attuale serra comunale, inoltre, consentirebbe la soluzione della criticità urbanistica e viabilistica da tempo evidenziata nella zona, consentendo di fatto il collegamento tra via Don B. Dacatra, Via Casteldragone e Viale Caduti di Nassiriya.

L’operazione, tuttavia, non convince i gruppi di opposizione e desta perplessità anche da parte dei Consiglieri di maggioranza Manfredi e Cascarino. Dopo un’articolata discussione, i gruppi di maggioranza hanno chiesto la sospensione della seduta per chiarire alcuni punti della questione.

Alla ripresa del Consiglio si è proceduti alla votazione che ha portato all’approvazione definitiva della variante grazie a 8 voti favorevoli (gruppo PD), 2 astensioni (i Consiglieri Cascarino e Manfredi) e 6 contrari (gruppo M5S e i Consiglieri Bertoli, Cuccuru, Porta).

La seduta è proseguita con il riconoscimento di debiti fuori bilancio riguardanti l’organizzazione della manifestazione ciclistica “Gran Fondo Dolci Terre di Novi”. Si è trattato – ha spiegato l’Assessore Simone Tedeschi – di circa 20 mila euro che per questioni amministrative non sono state inserite nelle previsione di spesa. La deliberazione è stata approvata con 10 voti favorevoli (Gruppi di maggioranza) e 4 contrari (Gruppo M5S ed il Consigliere Cuccuru).

Visto il protrarsi della riunione, il Consiglio ha poi deciso di rinviare alla prima seduta di settembre la discussione sulla vicenda Ilva, argomento ritenuto troppo importante per essere relegato a tarda serata.