Sabato 9 giugno terrà una conferenza in San Francesco alle ore 17 la dottssa. Marica Venturino, funzionario della Soprintendenza ai Beni archeologici del Piemonte (nella foto).

L’incontro pubblico è organizzato dalla Biblioteca S. Castelli e dal Centro Pannunzio, la cui referente per il Piemonte orientale è la prof. Marialuisa Ricotti. L’importanza dell’evento è notevole perché sarà divulgato ciò che fu trovato 5 anni fa, in occasione del passaggio di un gasdotto, durante gli scavi effettuati in un campo fra le cascine storiche Vigà, Torre e Bruciata (tra Pontecurone e Viguzzolo).

Il cantiere della soprintendenza permise di portare alla luce non un insediamento, ma addirittura tre livelli di un nucleo abitativo: uno protostorico, uno romano e un terzo medievale, vicino ad un antichissimo punto di transito: il guado del Vigà, dove da sempre il Curone è facilmente attraversabile.

L’antico tracciato viario del territorio è uno degli argomenti più interessanti per gli storici, i geologi, gli archeologi e gli appassionati delle civiltà dei Celti, dei Liguri e dei Romani, che lasciarono impronte indelebili e caratterizzarono a lungo i nostri luoghi.