Bruno nasce a Solero nei primi decenni dell’anno mille, si spegnerà a Roma nel 1123 dopo un’esistenza dedicata al sacerdozio È stato Vescovo Ha compiuto miracoli

Bruno frequenta le scuole a Solero; giovanissimo è a Bologna per studiare teologia.

Il primo contatto con la missione avviene ad Asti in veste di canonico, attorno al 1170 quando compie il venticinquesimo anno d’età; seppure giovane, si distingue per la semplicità, tanto da accaparrarsi la simpatia dei cittadini i quali lo considerano talmente vicino per essere meglio conosciuto familiarmente come Bruno Astense.

Il Santo Padre Gregorio VII, Ildebrando Aldobrandeschi, lo invia dapprima a Siena, successivamente, consacrato Vescovo nel 1079, è a Segni, un centro vicino a Roma, per compiere la sua missione.

La Chiesa affronta un periodo piuttosto delicato in seguito ai contrasti con il potere Imperiale tuttavia, Bruno, ha saputo sostenere la cosiddetta Questione delle Investiture con la dovuta disinvolta autorevolezza, nonostante il Pontefice abbia ravvisato, nel suo comportamento, una certa malleabilità, non condivisa dagli studiosi.

Dunque, il punto di vista del Papa non gli ha permesso di essere contemporaneamente Abate e Vescovo per cui è a Montecassino per compiere esclusivamente la sua Missione di Priore.

La cultura di Bruno è davvero imponente, è chiamato dai dotti per disquisire su argomenti teologici; su questo fronte ha lasciato alcuni importanti documenti, testimoni sul suo ineccepibile operato.

La sua fama si diffonde, fra la popolazione, per i miracoli compiuti: guarisce numerosi ammalati; corre voce d’aver tramutato l’acqua in vino, come Nostro Signore, durante il suo soggiorno forzato nel castello del Conte Ainulfo a Vicoli, nei pressi di Pescara.

Bruno è ricordato in veste d’Ambasciatore Itinerante della Santa Sede, un ruolo con cui ha avuto la possibilità d’incontrare illustri uomini del suo tempo, nonché soggiornare in parecchie città, acquisendo parecchie maniere per affrontare l’esistenza di quest’intermezzo medioevale.

Muore il 18.7.1123.

                                                                                         Franco Montaldo