Crepe pericolose apparse di recente nella scuola di Viale Kennedy, già oggetto di controlli e monitoraggi da parte del Comune di Tortona che ha già stanziato mezzo milione di euro per diversi interventi di manutenzione, ma i genitori visibilmente preoccupati, hanno deciso di scrivere al giornale e noi, abbiamo contattato l’assessore ai Lavori Pubblici Davide Fara che getta acqua sul fuoco e tranquillizza tutti perché la situazione della scuola è costantemente monitorata.

“Siamo seriamente preoccupati per l’incolumità dei nostri figli – dice un gruppo di genitori – Al rientro dalle vacanze natalizie ai nostri figli è stato vietato di entrare dall’ingresso principale. Fin qui potrebbe sembrare una cosa di ordinaria amministrazione se non ci fosse il fatto che alcuni alunni più grandi hanno notato all’interno molta preoccupazione da parte degli insegnanti, i quali non riuscivano a capacitarsi di quelle profonde crepe comparse durante le vacanze nei muri e nei soffitti. Anche l’ingresso della mensa era bloccato, ma nonostante tutto gli alunni hanno potuto usufruire del servizio facendo un altro percorso per poter accedere. A questo punto ci sentiamo di chiedere delle verifiche IMMEDIATE in tutti i locali di questo edificio per evitare di incorrere in situazioni di pericolo e fino ad allora le sospensioni delle lezioni…..”

Davide Fara

“Per quanto riguarda la situazione del plesso scolastico di viale Kennedy  – replica l’assessore Davide Fara da noi contattato – il 29 dicembre (a seguito di segnalazione da parte della scuola) è stato effettuato un sopralluogo per verificare un distacco di intonaco/tinteggiatura  proveniente dal giunto di dilatazione. Al sopralluogo erano presenti il prof Pavese, esperto di strutture dell’università di pavia, e due tecnici comunali. La verifica non ha rilevato problematiche particolari ed i distacchi sono stati valutati  del tutto compatibili con le caratteristiche della struttura. Inoltre è stato deciso di ripulire il giunto di dilatazione (realizzato all’epoca della costruzione per unire i due corpi di fabbrica che costituiscono l’edificio e tenere conto di possibili movimenti elastici della struttura che, come tutti gli edifici della zona, possono essere soggetti a movimenti differenziati impercettibili dovuti alla falda sottostante).”

Ma i controlli non sono finiti qui: “Lunedì 8 gennaio 2018 – aggiunge l’assessore Fara – è stato effettuato un nuovo sopralluogo da parte di due tecnici comunali che hanno verificato, relativamente alla presunta fessurazione esterna, che la medesima ricalca la posizione del giunto di dilatazione ed  è esistente da anni.  Oggi, a ulteriore garanzia di controllo, ci sarà un terzo intervento dei nostri tecnici  e la situazione verrà monitorata costantemente. Ricordo che l’edificio sarà oggetto di interventi per circa 500 mila euro, un primo lotto di prossima realizzazione che riguarderà servizi igienici, infissi e altre manutenzioni e la restante parte di lavori più consistenti che riguarderà l’efficientamento e una più generale ed importante sistemazione di cui si sono svolte nel mese di novembre e dicembre le attività propedeutiche ai fini di una corretta e adeguata progettazione e che verrà realizzato nel corso dell’anno compatibilmente con lo svolgimento del calendario scolastico.”

La crepa all’ingresso della scuola