La visita del premier, prevista per oggi, lunedì 20 novembre,  nella provincia di Alessandria, viene gestita dai Vigili del Fuoco di Alessandria, come fosse una calamità.

L’organico, come d’incanto, riportato a 41 unità, (attualmente per gestire il soccorso quotidiano le unità erano state ridotte a 38 unità per turno in tutta la provincia. 13 pompieri  in sede centrale + 5 unità x i distaccamenti provinciali che sono cinque, grazie ad accordo siglato dall’amministrazione locale con tutte le Organizzazioni sindacali tranne USB.

Questa “magia” si è resa possibile con personale in straordinario e negazione di permessi e ferie, ovviamente senza discuterne con le oo.ss. del comando nonostante sia materia di organizzazione del lavoro.

Simili cose non si riscontrano nemmeno in casi di emergenze locali che oramai sono all’ordine del giorno, speriamo che il premier e tutti i parlamentari vengano più spesso a farci visita così la popolazione e il territorio avranno più salvaguardia.

A parte le battute il premier Gentiloni dovrebbe impegnarsi a sostegno della proposta di USB recepita dal governo tramite il suo “compagno” di partito Emanuele Fiano primo firmatario della risoluzione che porta il suo nome per l’assunzione dei precari dei vv.f. e a velocizzarne l’iter…siamo al collasso.

Come per il contratto di lavoro bloccato da 9 anni e con un rinnovo economico risibile per non parlare, ma facciamolo, di pensioni…sempre più vecchi a portare soccorso esclusi da categoria altamente e particolarmente usurante e senza copertura INAIL.

Dopo questa rappresentazione dello stato di salute dei Vigili del Fuoco non possiamo che dire al premier…

Paolo…STAI SERENO

Per il coordinamento provinciale USB VV.F. Giovanni Maccarino