Non è stata certo una giornata fortunata quella di ieri per un giovane polacco nella stazione ferroviaria di Ventimiglia.

Aveva l’intenzione di andare in Francia, approfittando dell’ora e del  normale via vai di pendolari frontalieri. Per non aver problemi e continuare serenamente il proprio girovagare per l’Europa, acquista  anche il biglietto ferroviario. Non vuole problemi…non se li può permettere!!

Ma quando la sorte ti è avversa…!! Nel salire sul treno che lo porterà oltreconfine, scivola dal predellino e cade rovinosamente a terra proprio sotto gli occhi di una pattuglia della Polfer di Ventimiglia, che stava vigilando l’incarrozzamento del treno.

Batte la testa e si procura  una ferita che sanguina copiosamente.

Gli agenti della Polizia Ferroviaria si prodigano immediatamente in suo soccorso e chiamano il 118 per gli interventi sanitari necessari. Aiuti che dapprima rifiuta ma, non potendo fare altrimenti per non creare sospetti,  accetta poi non con poca riluttanza.

Atteggiamento questo che certo non può passare inosservato dagli agenti che, insospettitisi, nella immediatezza eseguono dei controlli, grazie agli apparati tecnici di supporto in dotazione,  scoprendo che il giovane polacco è destinatario di un Arresto Europeo per Estradizione emesso da un tribunale polacco perché ritenuto responsabile di furto aggravato, rapina e violenza sessuale.

A termine delle cure mediche del caso, si aprono per il polacco le porte della casa circondariale di Sanremo, dove viene “invitato ad accomodarsi” dagli Agenti che lo avevano soccorso.