Il cruscotto regionale consultabile sul sito istituzionale della Regione Piemonte, è tornato verde per tutti i Comuni aderenti al Protocollo operativo per l’attuazione delle misure antismog.

Pertanto, dalla data odierna, sul territorio Comunale di Tortona, sono revocate l’ordinanza sindacale n. 277 e l’ordinanza del Servizio Polizia Municipale n. 278 adottate venerdì scorso a fronte del semaforo arancione, che indica il livello I e comporta una serie di misure da applicarsi obbligatoriamente, in maniera temporanea, ma omogenea, nei Comuni di Alessandria, Tortona, Casale Monferrato e Novi Ligure, nel rispetto del cosiddetto Accordo Padano.

Il cruscotto regionale viene aggiornato due volte alla settimana (lunedì e giovedì) con una previsione valida per i successivi 4 giorni, mentre gli eventuali provvedimenti restrittivi o di revoca devono essere adottati entro il giorno successivo all’aggiornamento.

Resta la raccomandazione di adottare sempre e comunque ogni accorgimento utile al contenimento delle emissioni in atmosfera e ad utilizzare, con senso di responsabilità, gli impianti di riscaldamento autonomi di cui si dispone, con particolare attenzione a non abusare di caminetti, stufe a legna e a pellet, ritenute tra le fonti maggiormente incidenti sulle concentrazioni di PM10.

Si rammenta inoltre che sul territorio del Comune di Tortona è tuttora vigente l’ordinanza n. 369 del 2 ottobre 2014, che vieta la combustione di residui vegetali nel periodo di massima concentrazione delle polveri fini in atmosfera, ovvero dal 1 ottobre di ogni anno fino al 31 marzo dell’anno successivo.