“Carlo Capacci, sindaco di Imperia e anche consigliere provinciale, non ha mai partecipato alle riunioni del consiglio provinciale ed inoltre rilascia dichiarazioni pubbliche palesemente contrastanti rispetto alla volontà espressa dagli organi dell’Amministrazione che guida.”
L’affondo è del Consiglio provinciale in un comunicato stampa giunto poc’anzi in redazione che pubblichiamo di seguito.
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In data odierna, a prosecuzione di precedenti incontri, nella sede della Provincia si e’ svolto un incontro tra i vertici di Rivieracqua, i soci di riferimento (Amaie e Secom) e i consiglieri provinciali, per un aggiornamento in ordine alla situazione di Rivieracqua anche in proiezione futura. Effettuata una puntuale analisi economico-finanziaria, si e’ appurato che ove i Comuni ribadissero in termini concreti la scelta fatta, si garantirebbe l’equilibrio economico finanziario della società consortile da loro stessi creata. Atteso che i dati confortano la scelta fatta e che tutti i soggetti coinvolti hanno espresso fiducia, gli stessi dati saranno prontamente condivisi con tutti i sindaci alla prossima assemblea dei soci. Infine a margine dell’incontro tutti i presenti hanno evidenziato quanto stupisca il fatto che, a distanza di ben otto mesi da una delibera assunta dal Consiglio comunale di Imperia, il sindaco del capoluogo (che è anche consigliere provinciale), che non ha mai partecipato a suddette riunioni compresa quella odierna, rilasci dichiarazioni .
Alla riunione odierna, oltre ai vertici di Rivieracqua (Massimo Donzella e Sonia Balestra) e ai rappresentanti di Secom (i sindaci Mario Conio e Giorgio Giuffra), hanno partecipato il Presidente della Provincia Fabio Natta, i sindaci e/o consiglieri provinciali Giacomo Chiappori, Alberto Biancheri, Luigino Dellerba, Antonio Fimmano’, Domenico Abbo, Giacomo Pallanca e Fabio Perri, con Enrico Ioculano (Aiga) assente giustificato per impegni sopravvenuti.
Ufficio Stampa Provincia di Imperia
