Al castello di Morsasco il sabato e la domenica dalle 14,30 alle 18,00 fino al 31 dicembre sono visitabili la preview della BIAS2018 e la personale di Rosa Mundi.

La preview della BIAS 2018, allestita nella Polveriera del Castello di Morsasco è la seconda tappa partita da Venezia durante il periodo estivo della 57th Esposizione Internazionale Arte della Biennale di Venezia.
La BIAS (www.biasinstitute.it) è un appuntamento transnazionale di arte contemporanea che si svolge a Palermo negli anni pari e che viene di anno in anno presentata con mostre itineranti in diverse città nel mondo. E’ organizzata in diversi Padiglioni che fanno riferimento ad antiche e nuove religioni o filosofie: Padiglione della filosofia, Scientifico Darwiniano, delle Religioni Perdute, Indù, Buddista, Sciamano, Taoista, delle Religioni Africane, degli Atei, Sincretista e Abramitico che racchiude ebrei, cristiani, maroniti, ortodossi, protestanti e islamici.
Gli spazi sono quindi organizzati per esperienza e non per appartenenza a una nazione o a una lingua. E’ il tentativo di ricollocare l’artista in una dimensione più umanistica e introspettiva in una astratta appartenenza spirituale letta attraverso le varie evoluzioni interdisciplinari: dall’arte plastica all’architettura, dalla musica alla fotografia. Il tema della BIAS 2018 è la Porta: Porta itineris dicitur longissima esse. Artisti in mostra a Morsasco: Rosa Mundi, Mario Bajardi, Federico Bonelli, Vittorio Busset, Paola Cassola, Aldo Cichero, Andrea Kantos, Marck Art, Maurizio Montagna, Niccolò Montesi, Daniela Papadia, Armando Perna, Tobia Ravà, Sonja Ros, Valentina Rosa, Gaia Todeschini.

Ideatrice della BIAS è Rosa Mundi, l’artista a cui il castello dedica una personale visibile fino a fine anno. TIME – questo il titolo dell’esposizione –  è curata da Guido Brivio; Rosa Mundi è artista di respiro internazionale: artista fotografa, pittrice e scultrice. Prestata all’arte ed alla fotografia da più di un ventennio, viaggiatrice instancabile, predilige trasporre in arte ed in fenomeni artistici vicende reali del quotidiano e fenomenologie ambientali. Il suo percorso laboratoriale parte dalla fotografia, reinterpretando in un fantasioso dialogo costante la realtà e l’immaginario, per spingersi a produzioni video e istallazioni miste di vetro, tessuto, ferro, acciaio a strutture lignee. Ha frequentato i corsi di pittura, scultura, coreografia e storia dell’arte dell’Accademia di Belle Arti di Venezia, l’Accademie des Beaux Arts di Strasburg, l’Ecole Martenot di Paris.
Nell’arco degli ultimi 20 anni ha esposto a Strasburgo, Venezia, Paris, Deauville, Vimoutiers, Canapville, Neuilly sur Seine, Palermo, Salemi, Castelporrona (Grosseto), Montecarlo (Lucca), Siena.
Attualmente è in mostra a Palermo, nello spazio Dimora OZ, nella collettiva dedicata al tessile Trame dell’Intelletto, Repair – A-Thon, a cura di Andrea Kantos.
Rosa Mundi, nello scorso mese di settembre 2017, ha diretto Portability, un workshop attivo con la comunità beduina del Sinai di Nuweiba, sempre in Egitto, ha presentato il suo cortometraggio “Humanity’s time life” sulla popolazione siriana della città di Palmira, al Festival del Cinema di Hurgada. Il video, in post produzione, è tratto delle sue foto artistiche scattate in diversi siti Siriani, prima della guerra e dopo, che rappresentano l’umanità di questi luoghi, il loro esodo e la loro corsa verso la salvezza. Il cortometraggio è attualmente visibile al Castello di Morsasco.

Per informazioni e prenotazioni: tel.3343769833; castellodimorsasco@gmail.com