Nella notte di venerdì, alla barriera autostradale di Ventimiglia, i finanzieri hanno fermato e controllato un TIR che trasportava nel rimorchio tre borsoni contenenti sostanza stupefacente. L’autista dell’articolato, un cittadino serbo, stava rientrando dalla Spagna dove aveva consegnato la merce di una nota catena europea di supermercati.
I militari della Compagnia di Ventimiglia erano impegnati, con l’aiuto del cane antidroga PAKROS, nel controllo delle centinaia di veicoli, commerciali e soprattutto privati, che nelle notti dei weekends attraversano il confine per recarsi nelle città della riviera.
Poco dopo l’una di notte le fiamme gialle notano arrivare un grosso TIR, tutto bianco e anonimo, con targa slovena. Lo fermano per un controllo della documentazione fiscale di trasporto delle merci. L’autista serbo esibisce bollette da cui si capisce che aveva da poco consegnato a un deposito di Barcellona generi alimentari di una società della grande distribuzione tedesca.
I militari fanno fare quindi un giro attorno al camion al cane PAKROS che subito segnala la curiosità e l’interesse a scoprire il contenuto del rimorchio.
Aperti i portelloni, PAKROS si getta all’interno del rimorchio vuoto e segnala tre borsoni neri occultati sotto alcuni tubi e impalcature in ferro. Due di questi contengono 68 sacchi di cellophane con 35 chilogrammi di Marijuana e il terzo 20 involucri di cellophane sottovuoto con oltre 8 chilogrammi di Hashish.
L’autista serbo è stato accompagnato in caserma per essere messo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, mentre il TIR e lo stupefacente sono stati sequestrati.