Si è discusso anche di inquinamento atmosferico nel corso della riunione della Giunta comunale svoltasi questo pomeriggio.

I dati pubblicati dall’Arpa regionale, riferiti alla centralina di Alessandria, evidenziano che negli ultimi due giorni le concentrazioni medie di particolato PM10 sono inferiori alla soglia limite di 50 ug/m3.

Visto la situazione attuale, l’Amministrazione comunale ha deciso di non adottare misure per la limitazione del traffico veicolare. Nel contempo, sono stati richiesti all’Arpa i dati della centralina di rilevazione collocata a Novi, in piazza Gobetti. «Alla luce dei dati in nostro possesso – spiega il Sindaco Rocchino Muliere – non riteniamo ancora necessario prendere provvedimenti sul traffico cittadino. Naturalmente, analizzeremo nuovamente la situazione attraverso le rilevazioni della centralina di Novi, che, a causa di procedure tecniche, sono note successivamente a quelle di Alessandria».

 

Per quanto riguarda gli impianti di riscaldamento, è stata emessa un’ordinanza per limitare le temperature e gli orari di accensione. Il DPR 412/93 prevede, infatti, che la temperatura all’interno delle abitazioni non debba superare i 20 °C per 14 ore/giorno comprese tra le 6 e le 23. L’ordinanza dispone di abbassare di un grado la temperatura e diminuire di un’ora l’accensione degli impianti. Si invita, inoltre, a limitare, almeno in questo periodo, l’utilizzo all’interno dei centri abitati dei caminetti aperti e chiusi e stufe alimentati a pellet e biomassa legnosa.

Si ricorda che, come previsto dal Codice della Strada, è obbligatorio spegnere il motore in caso di sosta dei veicoli: le sanzioni previste variano da 200 a 400 euro.