S.M, cittadino italiano di origini magrebine, di 25 anni, questa mattina, giovedì 14 settembre, è stato allontanato dal Comune di Imperia, così come stabilito nel Foglio di Via Obbligatorio emesso dal Questore di Imperia, Cesare Capocasa.

Il giovane  che lo scorso 31 di agosto si era reso protagonista di una violenta resistenza in danno di due Agenti della Squadra Volante che lo avevano riconosciuto quale molestatore di alcuni turisti e residenti di Oneglia, era stato deferito alla competente Autorità Giudiziaria ma immediatamente condotto presso l’Ospedale di Imperia dove, a seguito degli accertamenti medici, era stato sottoposto ad un trattamento sanitario obbligatorio protrattosi sino ad oggi.

Al termine del ricovero, proprio questa mattina, è stato raggiunto dagli uomini dell’U.P.G,S,P della Questura che gli hanno notificato, con effetto immediato, il provvedimento di allontanamento dal Comune di Imperia.

Il Foglio di Via Obbligatorio tra le restrizioni prevede, in particolare, il divieto di ritorno nel capoluogo ligure, per la durata di tre anni.

La gravità del provvedimento è motivata dalla acclarata pericolosità sociale del soggetto che, oltre ai gravi e numerosi precedenti penali per reati contro la persona e contro il patrimonio, proprio in occasione dell’intervento della Squadra Volante, ha posto in essere una condotta particolarmente violenta, ulteriormente aggravata dall’abuso di sostanze psicotrope. A seguito della resistenza e delle lesioni, uno dei due Operatori di Polizia ha riportato la frattura ad un dito del piede.

Al soggetto, pluripregiudicato, è stato inoltre ritirato il passaporto e la carta d’identità valida per l’espatrio.

L’uomo, residente a Genova, non avendo alcun legame né alcuna ragione valida per permanere sul territorio di Imperia, dove ha commesso ripetuti e svariati reati, è stato quindi allontanato, con effetto immediato.

Il provvedimento, al pari di quelli adottati nelle ultime settimane dalla Questura nei confronti di cittadini extracomunitari irregolari, confermano l’attenzione e l’impegno della Polizia di Stato nel mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica, intervenendo, in maniera ferma e decisa, su tutte le situazioni che destano, come in questo caso, particolare allarme sociale.

Al destinatario del provvedimento sarà comunque consentito, previa autorizzazione, la possibilità di presenziare al processo penale che si celebrerà, nei prossimi giorni, innanzi al Tribunale di Imperia e che lo vede imputato per i reati di resistenza, violenza, minacce e lesioni a pubblico ufficiale.