Per contrastare e prevenire i danni provocati nel centro della città e nelle campagne circostanti dalle colonie di piccioni che si sono sviluppate in maniera incontrollata e al di fuori del delicato equilibrio ambientale, l’Amministrazione Comunale di Novi Ligure ha deciso di adottare misure di intervento straordinarie finalizzate al contenimento del numero dei volatili e a evitare conseguenze igienico-sanitarie ai danni della comunità.

 

In primo luogo, gli uffici preposti verificheranno il rispetto dell’ordinanza sindacale numero 6211 del 1995 che vieta categoricamente l’alimentazione dei volatili e obbliga le imprese e i cittadini alla disinfestazione delle aree interessate dalla permanenza dei piccioni, oltre che all’apposizione di reti e dissuasori laddove necessario, in particolare modo nei sottotetti. Si invitano, quindi, tutti i cittadini a collaborare per contenere il numero delle colonie, ridurre i rischi igienici e sanitari e preservare il decoro e la pulizia della città.

A questo proposito si sottolinea che l’Agenzia del Demanio ha già preso accordi con l’Amministrazione Comunale per chiudere con reti gli spazi aperti dell’ex Caserma Giorgi, struttura che si presta alla nidificazione e alla proliferazione della specie.

 

In particolare, le nuove azioni di intervento, che saranno intraprese con la collaborazione del servizio di vigilanza faunistica della Provincia di Alessandria e dell’Asl, riguardano la sterilizzazione farmacologica dei piccioni, un trattamento ecologicamente sostenibile e a favore del benessere animale, utilizzato da oltre un decennio sia in campo zootecnico sia per l’igiene urbana e l’introduzione, nelle aree più sensibili, di falchi addestrati, che sono un deterrente naturale alla presenza di piccioni. Si tratta di una soluzione già ampiamente collaudata in molti siti e città italiane, dove si sono riscontrati non pochi problemi di igiene e salvaguardia dei monumenti. La soluzione, efficace e soprattutto non cruenta, riproduce le dinamiche della natura animale che vede piccioni e altri volatili infestanti mantenere le dovute distanze dai luoghi occupati dai falchi. Infine, è allo studio una campagna mirata di abbattimento di piccioni malati o infetti nelle aree extra-urbane. L’insieme delle iniziative sono volte a contenere il fenomeno che sta provocando molti disagi in città, nel pieno rispetto dell’ambiente, del benessere degli uomini e degli animali.