Venerdì 9 giugno, alle ore 18.00 si inaugura, per iniziativa della Confraternita della Maddalena, lo Spazio Aldo Coscia, sala espositiva realizzata negli spazi adiacenti l’Oratorio della Maddalena di Novi Ligure. L’esposizione inaugurale è un omaggio al pittore a cui la sala è dedicata: Aldo Coscia (Alessandria 1993 – Novi Ligure 2009), artista e mecenate, partecipe della Confraternita che da sempre è custode dei tesori dell’Oratorio. Attraverso una parte del cospicuo lascito testamentario che il pittore ha voluto destinare alla Confraternita, è stato possibile creare questo centro, ricavato nelle due sale restaurate in accordo con le Soprintendenze su progetto di Archeostudio di Novi Ligure. Lo Spazio Aldo Coscia si presenta da oggi come piccolo museo delle opere dell’artista, ma ha le carte in regola per diventare anche contenitore di possibili manifestazioni artistico culturali. L’idea del percorso è stata quella di realizzare un tracciato all’interno del lavoro di Aldo Coscia, come rappresentativa esemplificazione dell’ingente corpus di straordinarie opere pittoriche realizzate nel corso della sua esistenza che fanno parte integrante della donazione alla Confraternita. Nella prospettiva di predisporre il catalogo generale, la Confraternita ha dato incarico alla Casa Editrice Sagep di Genova (alla quale già si deve l’edizione del volume monografico sull’Oratorio) di dare alle stampe una piccola pubblicazione, che ne costituisce una preziosa anteprima, e un’agile introduzione al suo mondo figurativo ed esistenziale. Contiene la presentazione di Mario Ristagno, Priore della Confraternita, i testi dei curatori Maria Luisa Caffarelli e Rino Tacchella, nonché la riproduzione di alcuni dei dipinti esposti: un mondo privato, un racconto segreto che però diventa reale grazie alla sua pittura al tempo stesso vera e allusiva. Una pittura che lo ha accompagnato come una passione sempre più dominante accanto alla Fede, e associata all’amore per la campagna e la natura. “La sua cifra stilistica, scrivono infatti i curatori Maria Luisa Caffarelli e Rino Tacchella nel testo di presentazione, sarà all’insegna di un intimismo via via declinato, a diversi livelli di stilizzazione, da un processo imperscrutabile verso un’astrazione mai totalmente raggiunta, ma spesso sfiorata: anche nelle opere in apparenza più lontane dalla natura dell’amata Frascheta, si coglie infatti la memoria dei luoghi e della natura stessa, e degli elementi del paesaggio”.

La Maddalena, che custodisce da oltre quattro secoli un vero gioiello dell’arte italiana, il Monte Calvario, grandiosa opera lignea progettata a fine ‘500 da Danielle Fiamengo e ampliata fino a diventare alla fine del ‘700 uno dei meravigliosi “teatri del sacro” dell’Italia settentrionale, diventa oggi anche teatro dell’arte contemporanea, in un connubio di reciproco rispetto e di positiva integrazione. “Aldo Coscia guarda, da un suo osservatorio privato, la realtà che lo circonda, ne vive le inevitabili contraddizioni, esplora il continuo contrasto tra terreno e trascendente con lo scopo evidente di far confluire ogni singolo elemento in una superiore visione sintetica.” scrive Mario Ristagno, priore della Confraternita, che ha fortemente sottolineato con l’istituzione dello Spazio Aldo Coscia l’atto di grande generosità che l’artista ha voluto compiere nei confronti della Confraternita alla quale si sentiva profondamente legato, perché, prosegue il priore “anche lui possa meglio veder realizzata la la sua missione, quella cioè di lodare con i suoi colori e i suoi pennelli, il Dio Creatore”. Oratorio della Maddalena Spazio Aldo Coscia Via C. G. Abba 34, Novi Ligure Tel. +39 0143 76081 www.confraternitamaddalena.it L’appuntamento è dunque per Confraternita della Maddalena di Novi Ligure all’Oratorio della Maddalena per l’inaugurazione dello Spazio Aldo Coscia.