E’ stato siglato  nella sede della Regione Liguria il “Patto per lo Sport”, con cui si attivano due milioni di euro a favore di Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche. Il patto è stato siglato alla presenza del presidente Giovanni Toti, dell’assessore regionale allo Sport Ilaria Cavo, del presidente del Comitato Regionale Liguria Coni  Antonio Micillo e del presidente del Comitato Italiano Paralimpico della Liguria Gaetano Cuozzo. Attraverso l’intesa verranno attivate due distinte misure: la prima da 500.000 euro e la seconda da 1,5 milioni di euro. Questo è il primo Patto che viene sottoscritto a seguito degli impegni assunti dalla Giunta Regionale per la gestione del fondo strategico regionale. Dopo diversi anni, nel corso dei quali gli interventi a favore degli impianti sportivi hanno sensibilmente sofferto della crisi economica e della conseguente forte riduzione dei trasferimenti di fondi pubblici e la difficoltà di accedere a finanziamenti bancari in ragione della contrazione degli stessi, Regione Liguria oggi attiva due misure che consentiranno un miglior accesso al credito per nuovi investimenti per le associazioni e società sportive dilettantistiche. “Grazie al Fondo strategico regionale – ha detto il Presidente di Regione Liguria Giovanni Toti – abbiamo individuato risorse significative per intervenire a favore dell’Associazionismo sportivo, riqualificando l’impiantistica, a beneficio del territorio e di tutte quelle società che svolgono un ruolo importante di aggregazione. Finalmente quelle società che fino ad oggi non hanno potuto fare investimenti per migliorare i propri impianti possono essere finanziati attraverso il fondo rotativo e il fondo di garanzia anche per gli anni prossimi. Un’attenzione dovuta perché lo sport rappresenta un momento di benessere e di aggregazione, anche in vista dei prossimi importanti appuntamenti della Liguria con lo sport paralimpico”.

La prima misura, con una disponibilità di 500.000 euro, che avrà una procedura a “sportello”, attiva finanziamenti attraverso un “fondo rotativo”, derivante dal fondo strategico regionale sarà gestito direttamente da Filse, la Finanziaria della Regione Liguria. Il Fondo, riservato ad associazioni sportive dilettantistiche iscritte al registro regionale Coni ed alla “Sezione parallela Comitato Italiano Paralimpico” che svolgono attività a favore dei giovani  (ragazzi fino ai 16 anni) o a favore di persone diversamente abili, è finalizzato a investimenti nelle strutture utilizzate a sostegno dell’attività sportiva svolta e per l’acquisto di attrezzature, comprese le dotazioni accessorie al funzionamento degli impianti, destinate anche a garantire la sicurezza e la salute degli utenti. Gli investimenti possono anche riguardare opere murarie, con particolare riguardo alle opere destinate all’adeguamento alla vigente normativa nazionale e regionale in materia di superamento delle barriere architettoniche.

Il tasso di interesse applicato ai finanziamenti concessi è stabilito nella misura del tasso nominale annuo dell’1,50%. Nel caso di interventi rivolti all’adeguamento e al superamento delle barriere architettoniche, il tasso nominale annuo viene ridotto del 50% ed è pari allo 0,75%. Il finanziamento, con un limite minimo di 10 mila euro ed un limite massimo di 40 mila euro è concesso nella misura dell’80% del valore dell’intervento, senza garanzie a supporto da parte delle associazioni sportive previa comunque la valutazione dei requisiti di ammissibilità e di quanto sarà previsto dal Bando.

Il finanziamento, concesso da Filse,  prevede un periodo di preammortamento, (con il solo pagamento degli interessi maturati) pari a 2 semestri e un piano di rimborso  di 5 anni (con rate semestrali posticipate scadenti il 30 giugno ed il 31 dicembre di ciascun anno) e per la natura “rotativa” del Fondo con la restituzione dell’ammontare finanziato sarà possibile attivare nei prossimi anni nuovi finanziamenti.

Il secondo strumento messo in campo dal “Patto per lo Sport” può essere considerato di “ingegneria finanziaria”, e prevede l’attivazione di garanzie pubbliche pari all’80% dei finanziamenti concessi da Banche convenzionate. Le risorse,  pari a 1,5 milioni di euro, sono individuate nella programmazione Por – Fesr 2014-2020 e sono destinate ad Associazioni e Società Sportive Dilettantistiche che svolgono attività economica. I finanziamenti concessi ed erogati da Banche convenzionate avranno le medesime finalità previste dalla prima Misura, per  importi fino a 400 mila euro ed un piano di restituzione coerente con l’entità del finanziamento concesso e con la capacità di rimborso dell’Associazione o Società sportiva Dilettantistica beneficiaria. In tal caso l’attivazione del moltiplicatore sui finanziamenti bancari garantiti dal Fondo  regionale gestito da Filse è  pari a 2,5 volte (3,75 milioni di euro) le risorse pubbliche impiegate. Questi finanziamenti non dovranno essere supportati da ulteriori garanzie, se non l’utilizzo della garanzia del Fondo stesso.

“Già l’anno scorso siamo riusciti a inserire in assestamento di bilancio un finanziamento di 800 mila euro destinato ai primi tredici progetti in graduatoria presentati dai Comuni – ha detto l’assessore Cavo – Quest’anno, per la prima volta, rispondiamo alle esigenze delle società sportive per le quali questi strumenti  sono un’importante boccata di ossigeno: proprio per la loro natura rotativa, i due fondi sono destinati a soddisfare negli anni le esigenze delle società, consentendo loro di accedere ai mutui per i vari interventi con una garanzia a monte, senza che debbano rispondere in prima persona con fideiussioni o ipoteche sui beni personali. Si tratta di una boccata di ossigeno per il mondo sportivo, uno slancio di medio lungo periodo, perché trattandosi di fondi rotativi sarà possibile attivare sempre nuovi interventi per altre società”.