Sta facendo discutere la vicenda del mercato di Forte dei Marmi annunciato con vistosi manifesti affissi a Diano Marina, Imperia e in altre località della riviera per la giornata di domenica 14 maggio e mai approvato dalla giunta comunale.

La preoccupazione riguarda l’intero comparto commerciale per la situazione incomprensibile. Il sindaco Giacomo Chiappori e l’assessore al commercio Barbara Feltrin non hanno dato nessuna autorizzazione alle bancarelle toscane eppure in città sono stati affissi manifesti per pubblicizzare l’iniziativa.

Il problema della concorrenza tra operatori liguri e toscani in questo caso viene in secondo piano. La questione riguarda regole e trasparenza per non creare confusione tra gli addetti ai lavori e soprattutto a residenti e turisti.

Secondo le prime informazioni, sembra che gli accordi fossero solo verbali. Gli ambulanti toscani, sicuri di svolgere l’evento, sono andati avanti con il battage pubblicitario.

Spiega il sindaco Chiappori: <Non ho mai firmato nessuna autorizzazione al Mercato di Forte dei Marmi. Ci sono stati incontri interlocutori attorno a un paio di eventi da programmare a maggio e a dicembre. So che le associazioni di categoria erano contrarie. Non capisco perché i responsabili del Mercato toscano abbiano affisso i manifesti senza avere il placet dell’amministrazione>.