Sabato 20 maggio alle ore 17, il canto d‘ingresso “Chiesa di Dio, popolo in festa!” ha dato l’incipit alla Celebrazione Eucaristica presieduta dal nostro Vescovo Mons. Vittorio Francesco Viola per la conclusione della Visita Pastorale nella Parrocchia orionina di “San Michele Arcangelo”.

Una settimana intensa e ricca di eventi, che hanno ancor di più reso orionina questa Visita Pastorale, iniziata nella solennità di San Luigi Orione e conclusa nella memoria liturgica di San Bernardino patrono del rione dov’è eretto il Santuario. Nella riflessione il Vescovo ha invitato ad ascoltare la Parola che è “voce del Risorto che risuona nella Chiesa, presenza reale di Lui”. In questa Messa vigiliare della VI domenica di Pasqua il Vangelo è continuazione del capitolo 14 di Giovanni: “un discorso di consolazione dentro il contesto dell’ultima cena. Nell’osservanza dei suoi comandamenti, prosegue Mons. Viola, ci viene data la consolazione dell’altro Paraclito ossia colui che è chiamato a stare accanto, avvocato, difensore, consolatore, compiendo un’azione di vicinanza nella nostra vita”.

E poi ha dettato alcune considerazioni in merito alla Visita Pastorale: “ho potuto vedere un’azione dello Spirito che noi sappiamo essere stata innescata dal cuore ardente di carità di Don Orione. Ed è bello vedere, pur con tutti i nostri limiti che abbiamo e che non dobbiamo nascondere, come lo Spirito agisce in noi volendo farci vivere quella conoscenza di Gesù Cristo che ha nell’amore per i più piccoli, i più poveri, la sua prima testimonianza: quella della carità!” Al termine il parroco don Giovanni Castignoli ha rivolto al Vescovo parole di ringraziamento per la sua presenza in mezzo alla comunità. “Eccellenza il grazie personale e di tutta la comunità per aver condiviso con noi innanzitutto l’ascolto della Parola. Vogliamo far dono delle sue indicazioni donate nelle diverse realtà della Parrocchia che Lei ha visitato. Vogliamo farci strumento della Chiesa per essere pietre vive edificate sul fondamento della Chiesa che è Gesù Cristo stesso”.

Il Vescovo ed i sacerdoti sono saliti al tempietto per rendere lode a Dio davanti alla Vergine della Guardia  con il “Magnificat”: canto per eccellenza di Maria. La Benedizione ha concluso questa celebrazione ed il saluto di concedo “Andate in pace” vuole diventare azione concreta al termine di questa Visita Pastorale per essere nel mondo, nella nostra comunità: strumenti nelle mani di Dio, donando quella carità che Don Orione la definì un “divino balsamo”.

Fabio Mogni