Alessandria.

I Carabinieri dell’Aliquota Radiomobile di Alessandria hanno denunciato per furto una cittadina italiana di 15 anni. Una pattuglia, intorno alle 16.30 del 15 maggio, interveniva presso il negozio Tigotà della frazione Astuti perché le dipendenti avevano fermato la minorenne con della merce rubata. Giunti sul posto, i militari accertavano che le dipendenti del negozio avevano sentito suonare le barriere antitaccheggio mentre la ragazza stava uscendo dal negozio. Immediatamente fermata, consegnava subito numerosi prodotti cosmetici e trucchi che aveva     nascosto nella sua borsa. Poco dopo giungevano i militari che accertavano il furto dei prodotti, del valore di 42 euro circa, che non risultavano danneggiati e venivano restituiti al responsabile dell’esercizio commerciale. La giovanissima veniva quindi denunciata all’Autorità Giudiziaria per furto e affidata ai genitori.

 
Oviglio.

I Carabinieri della Stazione di Oviglio hanno denunciato per porto abusivo di arma da taglio un cittadino italiano di 53 anni, residente in provincia di Alessandria. Una pattuglia interveniva alle 11.00 del 17 maggio presso il palazzo di giustizia di corso Crimea perché una guardia giurata in servizio di vigilanza alla struttura aveva segnalato al 112 la presenza di un uomo che aveva tentato di entrare nel palazzo con un coltellino. Giunti sul posto, i militari accertavano che, mentre l’uomo entrava nella struttura, veniva fermato dagli addetti alla vigilanza con un coltello di piccole dimensioni in una tasca, venendo quindi bloccato dal personale di sicurezza che successivamente consegnava l’arma ai militari intervenuti. Il 53enne veniva quindi denunciato per porto abusivo di arma da taglio e il coltellino veniva ovviamente sottoposto a sequestro.

 
Castellazzo Bormida.

I Carabinieri della Stazione di Castellazzo Bormida e dell’Aliquota Radiomobile, in due diverse circostanze, hanno denunciato per furto di energia elettrica due cittadini italiani, un uomo di 51 anni e una donna di 55 anni, entrambi pregiudicati. Nella mattina e nella serata del 17 maggio i militari intervenivano nelle abitazioni dei due dove accertavano il furto di corrente elettrica. Nel primo caso, intorno alle 10.30 del 17 maggio la pattuglia di Castellazzo veniva inviata nel quartiere Cristo di Alessandria in supporto a una squadra dell’Enel che stava controllando il contatore di una abitazione per un probabile furto di energia elettrica. Il personale dell’Enel riferiva ai militari di voler effettuare un controllo del contatore della casa per verificare un flusso anomalo di corrente e, infatti, nell’aprire l’alloggiamento del contatore ne veniva accertata la manomissione. Veniva identificato dai militari l’occupante della casa servita da quel contatore. L’allacciamento abusivo veniva eliminato e il contatore veniva staccato e sequestrato e l’uomo veniva denunciato all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato, mentre deve ancora essere calcolato il danno complessivo provocato alla società in termini di kwh sottratti indebitamente. Nel secondo caso, intorno alle 20.00 del 17 maggio una gazzella del Radiomobile si recava nel quartiere Cristo in supporto a personale dell’Enel che controllava il contatore della casa della 55enne e richiedeva l’ausilio di una pattuglia perché era stato riscontrato un allaccio abusivo al contatore che serviva l’alloggio, che in passato era già stato disattivato e al quale erano stati apposti i sigilli. Veniva identificato dai militari la occupante della casa servita da quel contatore. L’allacciamento abusivo veniva eliminato e il contatore veniva staccato e sequestrato e la donna veniva denunciata all’Autorità Giudiziaria per furto aggravato, mentre deve ancora essere calcolato il danno complessivo provocato alla società in termini di kWh sottratti indebitamente.