Egregio Direttore,


quello che ci preoccupa è l’assenza di un piano temporale per la realizzazione di tutte le opere che immaginiamo cambino radicalmente il Golfo. L’impressione è che la realizzazione durerà come il drammatico raddoppio della linea ferroviaria.
Un imprenditore nel settore turistico come fa ad investire se non sa quando e come si realizzerà la nuova pista ciclabile? Questo è solo un esempio, per non parlare poi di trasporti pubblici, parcheggi e perchè no, sviluppo di un nuovo polo sportivo considerando che l’attuale ha bisogno di manutenzione, si pensi ai tetti di amianto. La popolazione comunque in linea generale sino ad ora è stata per nulla coinvolta in tutti i progetti.
Saluti
A. Coperchini