In gergo si chiama “accattonaggio molesto” cioè quando i mendicanti sono così numerosi che possono creare problemi solo derivanti dalla loro copiosa presenza, oppure quando sono insistenti nel chiedere l’elemosina infastidendo i passanti.

Capita un po’ in ogni dove e capita anche a Diano Marina, dove però l’intervento degli agenti della Polizia Municipale è sempre pronto e tempestivo.

Purtroppo, in questi casi, gli strumenti a disposizione delle forze dell’ordine contro l’accattonaggio molesto, non sono molti ma uno efficace è quello di portarli al Comando per l’identificazione, al fine di controllare che tra di loro non vi siano persone ricercate dal,a Giustizia, con pendenze o divieto di ritorno nel Comune in cui vengono trovati.

E’ quello che hanno fatto questa mattina, mercoledì, gli agenti della Polizia Municipale di Diano marina coordinati dal vice comandante Franco Mistretta.

Da Genova sono arrivati cinque questuanti che hanno raggiunto il mercato in viale Kennedy e in piazza Jacopo Virgilio ma sono stati immediatamente fermati dai Vigili urbani che li hanno portati in caserma per un’accurata identificazione dopodiché sono stati allontanati. Si trattava di nordafricani e rumeni, persone che si spostano tra i mercati della Riviera per chiedere l’elemosina.

Non è la prima volta che persone intente a chiedere soldi tra le bancarelle di Diano Marina vengono identificate e allontanate dai vigili urbani e questo si verifica soprattutto quando i mendicati sono eccessivamente numerosi e insistenti.